I Moderati. Si investano i fondi nella sanità per giuste cause

Già nel mese di ottobre, scrivono i moderati,  la Regione Campania ha dato ordine agli ospedali regionali di far richiedere una prescrizione al medico di famiglia a tutti i pazienti che necessitavano di visite traumatologiche (tipo rimozione del gesso messo precedentemente dal Pronto Soccorso della città) o visite di diverso genere. Ciò, secondo chi ha dato queste disposizioni, avrebbe evitato assembramenti permettendo un prefiltraggio, invece ha creato ulteriore caos. La Regione Campania ha pensato di sospendere momentaneamente il sistema che dava la possibilità diretta al cittadino di pagare al CUP il dovuto sia negli uffici preposti sia online, chiedendo invece a chi necessita di questi servizi di farsi fare una prescrizione dal medico di famiglia. Secondo noi, oltre a creare più caos, sono stati incentivati gli spostamenti, senza tener conto che la Campania è in zona rossa, oltre a creare uno sperpero di denaro pubblico in un periodo storico in cui le risorse economiche potrebbero essere impiegate nell’apertura di nuovi centri Covid o ospedali Covid. Andare dal medico di famiglia, farsi prescrivere una ricetta e mandarla alla ASL ha dei costi che ricadono sul Sistema Sanitario Regionale, che potrebbe, invece, stanziare questi fondi in cause più opportune, tipo creare nell’ospedale di Sant’Agata de’ Goti un ospedale Covid ad hoc per alleggerire il carico di lavoro del San Pio e del Fatebenefratelli. Inoltre il 23/11/2020 la Giunta Regionale della Campania, la Direzione Generale per la Tutela della Salute ed il Coordinamento del Sistema Sanitario Regionale ha emanato una circolare poco chiara indirizzandola ai direttori generali delle AA.SS.LL., ai MMG-PLS, ai Medici Prescrittori e ai Direttori dei Dipartimenti Farmaceutici che, in sintesi, sembrerebbe invitare tutti i riceventi a dare priorità assoluta alle prescrizioni di ossigeno liquido a favore dei malati di SARS-COV2, dimenticandosi che questo farmaco è un salvavita per tante altre patologie. Ovviamente immaginiamo il motivo di questa scelta, ma non lo condividiamo perché riteniamo che la verità ormai la conosciamo tutti: c’è una mancanza di strutture ospedaliere che possano accogliere i malati di Covid-19 e non è giusto che per sopperire a questa mancanza non si riescano a salvare le vite di persone affette da altre patologie, per le quali l’utilizzo dell’ossigeno è un salva vita. Confidiamo, concludono i Moderati,  che il sindaco di Benevento ed i consiglieri che ci rappresentano in Regione Campania pongano attenzione ad una problematica delicata come questa, da risolvere con la massima urgenza.

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