Conferenza di chiusura di “Benevento Città Spettacolo”. Mastella risponde alle critiche

Mastella rivela che è stato presente, diciamo così in incognito, anche il sottosegretario del Ministero per i Beni Culturali e Turismo, on. Antimo Cesaro, di corrente politica a lui avversa, che si è complimentato per ciò che stava vedendo.

Servizio di Silvio Chiusolo. Benevento 7 Settembre 2017

 

Come ogni manifestazione che si rispetti, alla fine della stesSa si è fatto un po’ il bilancio, non solo economico, delle attività messe in campo e della risposta che rispetto ad esse hanno dato i partecipanti.

Gli eventi differenziati con offerta plurima, ha sottolineato l’assessore alla Cultura Oberdan Picucci, hanno ottenuto un riscontro positivo da parte del pubblico, superiore anche a quello dello scorso hanno che premia così un format che si è rivelato vincente. Ed ha così anticipato che squadra che vince non si cambia anche perchè è stata capace di riportare l’attenzione nazionale sulla città ed anche in città, iniziando così a dare uno sguardo anche alla prossima edizione.

Chiaramente questa edizione, nel bene o nel male, ha dato vita ad una serie di polemiche tra chi è a favore e chi è contro alla stessa, sia per il cartellone che proprio per il format dato e qui il Sindaco, anche se senza contraddittorio, ha detto la sua difendendo la manifestazione e la “cultura popolare” che discende dal suo essere gramsciano (nel video l’intervento di Mastella).

Ma il successo di Città Spettacolo, ha spiegato poi l’Assessore Ambrosone, non è stato solo relativo alla partecipazione di pubblico ma anche di incassi delle attività commerciali con una ripresa del Pil della città in questi ultmi tempi, segno questo che la formula Mastella funziona e sta risvegliando una città che anche sotto questo aspetto era sprofondata nella crisi più nera.

Importante funzione ha avuto anche la partecipazione del Conservatorio di Benevento che, come ha detto Mastella e confermato da Ilario, direttore del Conservatorio stesso, ha superato per numero di iscritti anche quello di Napoli attestandosi così ad essere una realtà guida nel settore. Questo perchè, ha spiegato Ilario, la scuola ha saputo tenersi in corsa con i tempi capendo che il pop, il jazz e così via, sono il traino attuale insieme alla musica classica ed ha citato una affermazione di Arbore che ha detto non esiste musica classica o musica commerciale ma esiste musica bella e musica brutta.

Qualche numero lo ha dato Giordano che ha parlato di 3000 accessi al sito internet, 80.000 visualizzazioni dello spot dell’evento, 1760 persone paganti per Arbore e così via. Buona la presenza di turisti con migliaia di persone che hanno affollato il centro cittadino.

Clemente Mastella. Foto di Mario Pietronigro
Renato Giordano. Foto di Mario Pietronigro
Oberdan Picucci. Foto di Mario Pietronigro
Luigi Ambrosone. Foto di Mario Pietronigro
Giuseppe Ilario. Foto di Mario Pietronigro
Comandante Puel, Collarile, Rossella Del Prete, Pasquariello, Zanone. Foto Mario Pietronigro
Patrizia Callaro, Annalisa Tomaciello. Foto Mario Pietronigro

 

 

 

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *