Benevento. Obelisco Egizio di Iside. E luce fu, tra un ” oooh ! ” generale

Veramente un gran bell’effetto quello che coinvolgerà l’obelisco dedicato alla dea Iside in linea con l’importanza che ha Benevento che è la seconda città museale egizia italiana dopo Torino.

Servizio di Silvio Chiusolo. Benevento 31 Agosto 2017

Mastella con Della Valle. Foto Mario Pietronigro

Non solo Longobardi quindi ma anche gli egizi sono stati e lo sono ancora di primaria importanza per la città sannita. E così da ieri sera, grazie al contributo materiale in soldoni del dr. Della Valle ed il progetto dell’arch. Cannata, i turisti che passeggeranno per il Corso Garibaldi saranno avvolti da una atmosfera di altri tempi con l’ombra della colonna del tempio della Dea che si staglia su Palazzo Paolo V, e nella sua ombra sarà possibile leggere le incisioni che interessano i suoi lati. Ma, magia delle magie, con un telefonino, si potrà scrivere il proprio nome su un sito dedicato e vederlo tradotto in giroglifici. E se non basta,  vederlo proiettato luminoso sull’ombra dell’obelisco quasi fosse anch’esso inciso sulla colonna.

Proprio per tutto questo il Sindaco Mastella in conferenza stampa ha detto che “dobbiamo ringraziare il dottor Della Valle per la atto di generosità che, tra l’altro, ha aggiunto,  non è neanche  il primo a favore di Benevento perché ha dato una mano anche subito dopo l’ alluvione. Questo non è solo un percorso che continua. Dopo l’Arco di Traiano, la Chiesa di Santa Sofia e la fontana di Papa Orsini,  oggi inauguriamo l’illuminazione dell’obelisco che non è solo una pura e semplice illuminazione  ma è anche una diversa visibilità della città.
Nessuno però sa che siamo la seconda città museale egizia in Italia dopo Torino e che l’altro  abbiamo attualmente in esposizione al  Getty Museum di Los Angeles sotto la supervisione del soprintendente un’altra colonna sempre risalente al periodo egizio.
E non dobbiamo dimenticare poi che Benevento ha anche il piccolo dinosauro Ciro che va valorizzato. Insomma sono tanti gli aspetti di  Benevento che non sono conosciuti oltre le mura sannita.”
La parola passa così al finanziatore dell’opera che scherzosamente ha affermato : ” sono venuto l’ altra volta a Benevento  in occasione della laurea che mi è stata data dall’Università e subito Clemente mi ha fatto pagare il biglietto di stasera. Io non conoscevo la città ma è bella è bisogna conoscerla”.

Facciata Palazzo Paolo V. Foto Mario Pietronigro
Ilario, Della Valle, Mastella. Foto Mario Pietronigro
Cannata, Della Valle, Mastella. Foto Mario Pietronigro

 

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