Pesco Sannita. La novità: XIV^ sagra della Paccozza con asporto gratuito

La Pro- Loco ha organizzato nei giorni 10 e 11 agosto tale importante iniziativa. Laudato: “intendiamo continuare nella tradizione culinaria, ma anche nella solidarietà”.

di Lino Santillo

Le norme governative e regionali in termini di Covid-19 non fermano minimamente l’operato della Pro- Loco di Pesco Sannita presieduta dal dinamico Guglielmo Laudato. Quest’anno, tutti i soci del sodalizio pescolano, sempre nel rispetto della legge e delle disposizioni emanate sono fortemente motivati ad organizzare la XIV^ sagra della Paccozza. Ovviamente, non la tradizionale sagra degli altri anni con il grande flusso di estimatori del prelibato piatto, ma a svolgere e continuare nella falsariga degli altri anni con una “Sagra d’asporto”. Una stupenda idea e anche una genialata del presidente Guglielmo Laudato e dell’intero gruppo dei soci della Pro Loco pescolana. “Intendiamo, andare avanti – dichiara il presidente Laudato – e non fermarci per quest’anno 2021. Il nostro intento è continuare a svolgere la sagra della Paccozza, ma con procedure e adempimenti diversi dagli altri anni. Tutti possono prenotare il primo piatto della paccozza in maniera del tutto gratuita e consumarlo a casa con la propria famiglia e i propri cari. Un modo come un altro per continuare nella tradizione di tale importante sagra che ha visto negli anni passati arrivare nella nostra cittadina migliaia e migliaia di turisti nel corso delle due serate nei giorni 10 e 11 agosto di ogni anno. E, anche nel 2021 intendiamo venire incontro a tutti coloro che intendono gustare il nostro primo piatto con la prenotazione e portare a casa del tutto gratuito la prelibata pietanza. Il nostro intento – termina Laudato – è anche quello della solidarietà. Intendiamo cucinare tale primo piatto e offrirlo gratuitamente anche alle persone anziane che sono ospitate presso la residenza per anziani a Pesco Sannita. Stesso discorso per tutti i ragazzi e i giovani ospitati presso le varie strutture dello Sprar nella nostra cittadina”. Quindi non solo pietanze gratuite ma anche grande solidarietà. Un binomio inscindibile che sta a significare la grande dedizione e l’affetto per le persone che soffrono e anche per tutti i giovani lontano da casa migliaia e migliaia di chilometri. Far trascorrere qualche ora serena e di grande spensieratezza è il “liet motiv” che accomuna l’intero apparato di tutti i componenti della Pro – Loco di Pesco Sannita. Ricordiamo che la paccozza è un particolare tipo di pasta fresca, ottenuta da farine locali, che caratterizza l’antica tradizione culinaria nostrana. Tante le ricette in cui può essere eletta a ingrediente principale: dalla pasta al pomodoro più classica, alla pasta con il sugo di carne, alla pasta e fagioli. La preparazione della paccozza parte dalla farina di semola di grano duro che, dopo essere stata impastata semplicemente con acqua e sale, viene stesa a formare una sfoglia spessa. Quest’ultima, tagliata in lunghe strisce, viene poi tagliata in maniera casuale a formare tanti poligoni irregolari. La particolare farina scelta diventa essenziale per evitare che la pasta stessa si attacchi troppo durante la breve cottura. Si pensava che in tempi immemori questa pasta fosse utilizzata per consumare i ritagli di lavorazioni più importanti, in seguito ha acquisito un formato a sé. La pasta viene proposta con sugo di pomodori freschi. Degna di nota è la ricerca delle materie prime per la produzione, le semole utilizzate derivano da grano duro coltivato in zona e molito entro i confini del comune di Pesco Sannita. La maggior parte della produzione delle “Paccozze” avveniva in casa per autoconsumo, era un prodotto che non era reperibile in vendita, per tutelare questo prodotto nel 2006 venne proposta per la prima volta dalla locale Pro Loco una sagra per far conoscere questa tipicità del territorio che era per lo più sconosciuta al di fuori dei confini del comune di Pesco Sannita. Per la prima volta nell’Ottobre 2016 sotto l’impulso della Pro Loco e con la partecipazione di un pastificio del territorio veniva posta in vendita la prima confezione di pasta fresca “Paccozze” all’interno dello stand enogastronomico allestito nell’ambito della manifestazione “Ethnoi”, da allora il prodotto è reperibile durante tutte le manifestazioni che la Pro loco di Pesco Sannita realizza. L’impulso della Pro Loco alla valorizzazione delle tipicità del territorio ha portato nell’ottobre 2017 ad organizzare una cena con le Paccozze e altri prodotti tipici del territorio con un’associazione di italiani a Zurigo (Ch). La spinta alla valorizzazione delle Paccozze ed altre tipicità del territorio porterà ad avviare l’iter di riconoscimento tra i prodotti agroalimentari tradizionali presso il Ministero delle politiche agricole in febbraio 2019.

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