Torna a vincere il Benevento, 4 a 2 sul campo dell’Audace Cerignola.

Dopo 98 giorni il Benevento torna alla vittoria ritrovando grinta ed in parte il gioco.

Queste le formazioni in campo:

AUDACE CERIGNOLA (3-5-2): Greco; Romano, Gonnelli, Ligi; Russo, Tascone, Capomaggio, Sainz-Maza, Volpe; D’Andrea, Salvemini. A disp.: Saracco, Fares, Bianchini, Santarcangelo, Achik, Velasquez, McJannet, Cuppone, Nicolao, Martinelli, Ianzano. All.: Raffaele

BENEVENTO (4-2-3-1): Nunziante; Veltri, Berra, Capellini, Simonetti; Prisco, Acampora; Lamesta, Pinato, Manconi; Lanini. A disp.: Manfredini, Lucatelli, Starita, Tosca, Agazzi, Viviani, Viscardi, Oukhadda, Borello, Perlingieri, Carfora, All.: Auteri

Arbitro: Calzavara di Varese. Assistenti: Zezza di Ostia Lido e Zanellati di Seregno. Quarto ufficiale: Luongo di Frattamaggiore

Il Benevento torna in campo dopo il turno di stop della scorsa settimana e va a giocare in trasferta contro l’Audace Cerignola, seconda in classifica, ed in pieno sprint con l’Avellino per la promozione diretta in serie B. Auteri propone dal primo minuto Veltri in difesa tenendo in panchina Oukhadda con Pinato che prende il posto dello squalificato Talia e Lanini in avanti con Perlingieri in panchina. I primi 15 minuti sono di studio ma i giallorossi appaiono più intraprendenti dei gialloblu. Al 15° è Manconi che si presenta in avanti e prova una conclusione dal limite ma la palla va di poco alta. Nell’azione c’era stato un fallo di Capomaggio che al termine della stessa viene ammonito dall’arbitro. Un minuto dopo il Benevento va in vantaggio: è Pinato che appena dentro l’area di sinistro batte Greco che prova il tuffo ma non raggiunge la palla. Ancora i giallorossi in avanti al 18° con Lamesta che impegna seriamente il portiere di casa che riesce a respingere. Fallo a centrocampo di Simonetti che viene sanzionato con un giallo che sancisce la squalifica per la prossima gara del terzino del Benevento. Il Benevento imperversa in contropiede ed al 21° è Lanini che salta la difesa e tira in porta con Greco ancora sugli scudi a respingere. Al 24° rispondono finalmente i padroni di casa con Volpe ma il suo tiro centrale, seppur forte, viene parato in due tempi da Nunziante. Ci prova di nuovo Pinato al 30° entrando su una palla vagante ma il suo tiro finisce in curva. Giallo anche per Capellini per un fallo su D’Andrea. Ancora Benevento al 34° con Lamesta che riparte e crossa per Lanini che batte al volo ma Greco ancora una volta respinge. I gialloblu si fanno vedere in avanti al 36° con Volpe che impegna in una respinta Nunziante, sfera addosso a Prisco e per fortuna la palla finisce in angolo. Ancora un ammonito al 37°: è Sainz-Maza dell’Audace che fa fallo su Lamesta che se ne stava andando. I pugliesi sono nervosi ed un minuto dopo anche Romano finisce tra i cattivi per un fallo su Prisco. I padroni di casa non ci stanno e si riportano in avanti con Tascone al 40° la cui botta accarezza l’incrocio dei pali con Nunziante che guarda impietrito. Lancio in avanti per Manconi al 41° che entra in area e raddoppia sull’uscita di Greco. Si giunge al 45° e vengono concessi 2 minuti di recupero e poi tutti negli spogliatoi.

Tornano in campo le squadre per la seconda frazione ed al 52° Lamesta ruba palla ad un difensore in area e trafigge Greco ma l’arbitro annulla per un fallo di mano della punta. Audace in avanti al 53° con Capomaggio che mette in area un cross insidioso che Nunziante manda in corner. Raffaele prova a giocarsi il triplo cambio al 54°: entrano McJannet, Achik e Cuppone al posto di Saint-Maza, D’Andrea e Russo. Si giunge al 59° e ci prova di nuovo Volpe ma il suo sinistro va di poco fuori. Due minuti dopo il Cerignola accorcia le distanze. E’ Capomaggio che al limite manda a vuoto l’entrata di un difensore e batte a rete con Nunziante che è sembrato troppo statico in porta. Sull’onda dell’entusiasmo al 64° è Cuppone che di testa prova ad impegnare l’estremo difensore giallorosso ma la palla si spegne di poco sul fondo. Si scuote il Benevento con una palla in area per Lamesta sulla cui battuta Greco risponde ma Lanini trova il tap in vincente. L’ allenatore dei padroni di casa si gioca le ultime due sostituzioni al 68°: entrano Nicolao e Bianchini al posto di Volpe e Capomaggio che nel frattempo aveva preso una botta alla nuca. Cambio anche nel Benevento al 70° : Viviani prende il posto di Pinato. Fa quattro il Benevento al 72° con una potente conclusione da dentro l’area di Lamesta che non lascia scampo a Greco. Ancora sostituzioni nei giallorossi al 74°: fuori Lanini e Veltri e dentro Perlingieri e Oukhadda. Accorcia le distanze il Cerignola al 75° con Cuppone ma è parso più un errore di Nunziante che un tiro irresistibile. Due cartellini gialli per gli ospiti: Viviani all’80° e Manconi all’87°. Ultimi cambi di Auteri al 90°:  entrano Agazzi e Starita ed escono Prisco ed Acampora. I minuti di recupero sono sei al termine dei quali il triplice fischio sancisce il ritorno alla vittoria del Benevento con il risultato di 4 a 2 sull’Audace Cerignola.

 

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