Ad accorgersi che qualcosa non andava il compartimento della PolFer di Napoli al quale risultava una interruzione di energia elettrica nel circuito che segnala la presenza dei treni in stazione .

Nel primo pomeriggio, nell’ambito del controllo del territorio della città anche in considerazione della stagione estiva, un equipaggio della Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, veniva inviata dalla Centrale Operativa presso la stazione RFI di Porta Rufina, poiché il Compartimento Polfer di Napoli, aveva chiamato per un’interruzione di energia elettrica nel circuito che segnala la presenza dei treni in stazione; segnale essenziale al capostazione per disciplinare l’ingresso e l’uscita dei convogli ed evitare incidenti.
Giunti nei pressi della stazione, gli operatori della Volante scorgevano due giovani, intenti ad armeggiare tra i binari.
Avuta, pertanto, l’intuizione che i due stessero perpetrando un’azione delittuosa, gli operatori parcheggiavano l’auto e giungevano alle spalle dei due uomini, cogliendoli di sorpresa e scongiurando la fuga, mentre i rei con una tenaglia tagliavano e asportavano cavi in plastica contenenti rame; li bloccavano e recuperavano i circa 50 metri di cavo già asportati che venivano poi riconsegnati al tecnico RFI di zona, prontamente chiamato ed intervenuto sul posto.
I due giovani, U.E. del 90 e S.C. dell’88, pregiudicati per vari reati ( furto, stupefacenti, resistenza etc.), venivano tratti in arresto e, dopo le formalità di rito, associati al carcere di Capodimonte.