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Prima “gaffe” dei due nuovi assessori “napoletani”: vanno via subito dal Consiglio Comunale

05/04/2013
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L’opposizione ha duramente criticato l’operato degli Assessori Coletta e Coppola che dopo l’iniziale saluto vanno via non aspettando nemmeno gli auguri dell’intera assise. Si parte con il piede sbagliato.

Consiglio Comunale 5 Aprile 2013

 

 Apre i lavori il Sindaco che esordisce dicendo: “le motivazioni di questa nuova giunta sono note ma faccio comunque qualche riflessione in questo consesso civico che è il più importante della città.Siamo partiti nel Giugno 2011 in continuità con gli anni precedenti anche dai tanti buoni risultati avuti nella prima consiliatura. Ho iniziato una conferenza stampa a fine anno 2011 nella quale delineavo un declino al quale occorreva dare una risposta con un nuovo modo di concepire l’amministrazione. Già c’erano i primo segni in Italia di declino economico, sociale ed altro e Benevento era in questo contesto.Si è andato in declino economico a partire da Tremonti, poi Monti poi il salvaenti e così via. Per legge economica si è deciso di abolire le provincie anzi per legge di taglio Si èpoi  cancellato il titolo quinto. Rispetto a ciò ho chiesto di rivisitare e trasformare nei fatti la macchina amministrativa ed un esempio, nei fatti,  è fare autocritica che è anche accorgersi che intorno a noi le cose stanno cambiando. Abbiamo pensato quindi di prendere delle competenze specifiche per una ripartenza perchè per fare un piano di rientro, bisogna organizzare la programazione dei prossimi anni e distaccarsi dal cordone ombelicale che ha abituato gli enti ad abbeverarsi ai finaziamenti pubblici che oggi non ci sono più. La nuova squadra ci darà tutto il supporto di cui l’ente comune ha bisogno. E’ il momento di dare risposte immediate e dare prova di attaccamento alla città ed ai nostri cittadini. Ringrazio chi non c’è più,  i nuovi Assessori e quelli riconfermati .
E’ intervenuto poi il prof.Coletta che ha inteso dare un saluto ricordando come la pianificazione non è un settore semplice ma che spera di dare un contributo di esperienza che sia fattivo per la città
E’ la volta poi del prof. Coppola che ha detto “spero di dare una mano e vi ricordo che io ho gia dato un contributo per Benevento in vario modo, tra i quali l’avvio del Prousst . Vi ricordo che sono tempi difficili ma il motto della città “Concordes in unum”  è la strada buona.
Porta i propri saluti anche l’assessore ai servizi sociali Maccauroche dice : ” ho già preso possesso del mio assessorato e sono stata ben accolta. Vorrei anche prendere contatto con tutte le associazioni per non fare sprechi nelle assistenze anche perchè le mie deleghe sono esplicabili anche contestualmente. Auspico collaborazione con lOrdine dei Medici , con l’Osservatorio della legalità e così via per unire le forze e per dividere le spese. Si potrebbe anche predisporre una mappa di accesso per i cittadini alle strutture di assistenza in modo che ci sentano vicini, coordinandoci con tutte le altre strutture.
Inizia a questo punto la carrellata di interventi dei consiglieri comunali. Parte per primo Pasquariello : “Dopo l’azzeramento della Giunta non abbiamo avuto possibilità di parlare in civica assise e quindi vorrei fare alcune considerazioni su ciò che non mi convinve. Saluto i 3 Assessori uscenti perchè essi erano stati eletti dai cittadini ai quali  la legge oggi non consente di poter rientrare e che quindi restano fuori. Nell’immaginario collettivo essi diventano i capri espiatori e quindi vorrei che il Sindaco ci facesse capire le motivazioni che lo hanno spinto  a queste revoche. Come per esempio per Guerra perchè potrebbe sembrare che scaturisca da una diversa visione sugli stalli blu che qualche giorno prima della revoca è venuta fuori. Qual’è il motivo per il quale è stato revocato Aversano che insieme ad altri era andato per protezione nel palazzoto di Don Rodrigo ma pare che nemmeno questa promessa, chiaramente diversa a quella fatta all’assessore De Luca, è servito a salvarlo. Ma allora ha fatto proprio male? Ed i risultati sbandierati che fine hanno fatto? Forse non ritiene Aversano adatto ad essere Assessore all’urbanistica ma forse a qualche partecipata come l’acqua? E perchè ha sostituito l’assessore Mirna Campone, per la verità quello più etereo, ma che lei ha sempre difeso. Sui tre nuovi assessori poi due di essi pur avendo radici sannite vengono da Napoli! Ma è possibile che in città non c’erano professionalità che meglio conoscendo la nostra realtà potevano fare bene? Riusciremo poi ad avere una presenza costante e quotidiana? O se come ha anticipato l’assessore all’urbanistica ci sarà solo 2 giorni a settimana e quando si farà giunta per metà giornata la passeranno proprio in giunta? Qualche assessore ha detto voglio carta bianca i risultati si vedranno tra qualche anno!
E per quanto riguarda l’assessore Scarinzi, Sindaco lei ha detto che “dovevamo darle nuove motivazioni”  ma non è per caso che in quell’Assessorato erano finiti i soldi e quindi adesso ahimè dovrà vedersela Maccauro?
Vorremmo sapere anche se per i dirigenti ci saranno cambi o rotazioni.
Noi abbiamo anche letto nei giorni scorsi in una classifica dei Sindaci che le è non pervenuto visto il calo dalla popolarità che è sceso al di sotto del 50% e non basta secondo me un po di fondotinta e crema per le rughe per risolvere i problemi.
Interviene Cangiano dicendo “mi dispiace che non ci sono i nuovi assessori, a parte Maccauro, che sono andati via. Noi li abbiamo ascoltati era giusto che loro ascoltassero noi. Ma lasciamo stare. Il Sindaco ha detto di aver fatto autocritica
Il rimpasto è la prova provata che quanto contestavamo noi sul governo della città era fondato. La scissione delle deleghe Servizi sociali rispetto a Scuole, Istruzione, Mense ,Asili e Famiglia è sbagliato perchè in queste ultime  la crisi si manifesta più evidente e ci sono famiglie che non possono mantenere la spesa per i buoni pasti e così via. Perchè mai politiche sociali, la delega a Maccauro,  dovrebbe camminare in maniera separata ? Invito il Sindaco a fare una riflessione su ciò.
Sulle revoche mi colpisce quella di Aversano che si era appiattito sulle posizione o diktat del Sindaco andando anche contro le indicazione del proprio Partito. Quindi perchè revocarlo?
Nazzareno Orlando dice  :” Apro con una citazione : Stiamo tutti calmi. Tutti calmi si perchè siamo seduti su di una polveriera in tutti i sensi economica, politica e sociale. Io non comprendo il rimpasto anche se nella cultura zen c’è un detto che dice” tu sei parte del problema tu sei la soluzione”. C’è un problema anche di risultati. Ma se in una azienda ci sono 3 persone che non hanno raggiunti i risultati e normale che i loro omologhi dirigenti non dovrebbero avere emolumenti per il raggiungimento non avvenuto degli stessi. Si verificherà tutto ciò? E poi c’è una questione politica. Cari consiglieri da quando stiamo dicendo che noi siamo i soli a misurarci con l’elettorato? Oggi però sembra che voi non contiate nulla!  A cosa serve un assessore al bilancio quando abbiamo già deciso di avviare il salvaenti e a cosa serve un assessore all’urbanistica se abbiamo già approvato puc e così via? Auspico che l’ingresso dei nuovi riapra il dibattito in città che non attualmente non c’è. E poi, ben vengano i professori, anche se già sappiamo cosa hanno combinato in Italia, ma non mettendo in discussione la loro professionalità, dal momento in cui si siedono lì diventano politici e dovranno dare risposte e non potremmo averne  del tipo “non ci sono perchè fanno lezioni”.
Anche Luigi De Nigris si rammarica : “volevo dare il benvenuto ai nuovi assessori ma due sono andati via e così cominciano male. Non possono poi venire qui a dire io sono un tecnico perchè di fatto sono diventati dei politici. Io non vedo di buon occhio i tecnici in politica e questa è la prova. Do il benevuto al nuovo Assessore Maccauro e le dico che il suo Assessorato è stato ben condotto dal suo predecessore Luigi Scarinzi, ed allora perchè è stato lasciato da Scarinzi ed il Sindaco lo ha sostituito? Visto però che sono finiti i soldi in quel settore sperò che lei si inventi qualcosa e che lo si faccia per competenze e capacità delle persone che vengono a bussare li. Per gli altri mi ripeto ma come fa un tecnico a venire a fare la pianificazione se è già tutto pianificato : il Puc, l’Housing Sociale etc.
Ma i due nuovi assessori cosa pensano delle cose già fatte nel loro settore? Si poteva chiederlo in diretta ma sono andati via. Ed allora hanno 2 strade : o dicono che tutto va bene ed allora la loro presenza a che cosa serve o dicono che qualcosa è sbagliato ed allora danno ragione a noi. In ogni caso il Sindaco è l’unico vincitore che ha imposto la sua linea e nessuno l’ha ostacolato legando indissolubilmente il suo destino  al partito che lo sostiene, il Pd.  L’unica cosa, signor Sindaco, è che lei ha sempre detto che difendeva gli eletti nel mentre ha fatto strage proprio di eletti. Quindi per lai solo due assessori hanno fatto bene, De Luca e Del Vecchio. Nel mentre sul secondo c’è giustamente la questione dell’Unesco per il primo qual’è il motivo?
Intanto non auguro buon lavoro ai due nuovi assessori perchè sono assenti”.
Francesco Zoino interviene dicendo :” Ringrazio i nuovi assessori ed un in bocca al lupo a tutti e tre perchè avranno un compito non facile, ma sono sicuro che sapranno dare il loro contributo. Mi fa piacere che i consiglieri di minoranza hanno preso atto dell’ottimo lavoro svolto da Scarinzi e sicuramente l’avv. Maccauro saprà fare altrettanto. Io non mi meraviglio dei cambi, è nell’ordine delle cose. Perchè allora Capezzone fu defenestrato, perchè Giorgione fu mandato nella camera di compensazione alla Gesesa, perchè D’Aronzo sostituì Palumbo?
E, rivolto a Mario Cangiano, perchè dici che Aversano ha portato avanti il Puc contro la volontà del Partito se poi tu lo hai votato? Perche oggi difendi Aversano se prima ne hai chiesto la revoca?”
De Luca interviene a questo punto, esclamando : “Non mi piacciono le autocelebrazioni ma mi piacciono i fatti. Io sono stato eletto a partire dal 1993 e credo che se mi ricandidassi sarei rieletto. Voi siete l’opposizione e comprendo anche il vostro ruolo e mi scuso se a volte per scherzare ci sono toni non attenuati ma voglio dire che oggi, con la crisi ed i problemi che abbiamo, e non solo noi a Benevento, dovremmo avere maggior senso di responsabilità e misura in quello che si dice e la strumentalizzazione fa male alla città. Ma ciò che fa male è quello che esce da voi e che attiene alle questioni giudiziarie. Io ricordo che alcuni di voi sono quelli che fino a maggio 2011 sono stati da questa parte e sono quelli che fanno le maggiori critiche. Io sono al mio assessorato da poco poco più di un anno e mezzo e non credo di aver fatto male”.
Mario Zoino precisa in merito : ” Vedo con dispiacere che i consiglieri di maggioranza stanno zitti quando invece oggi bisognava far capire la posizione rispetto a quello che ha fatto il Sindaco. Io sono stato uno dei primi a dire al Sindaco che bisognava cambiare e sono dell’idea che i tecnici sono pochi e io avrei cambiato almeno altri due assessori politici con altri due tecnici. Voglio anche dire che questo è solo l’inizio e l’ing. Pepe sta solo all’inizio. Bisogna mettere mano ai dirigenti, ridurre le commissioni per ridurre i costi, non pagare il bonus per il raggiungimento degli obiettivi, e tra l’altro i dirigenti non raggiungono i risultati da soli. E poi se abbiamo cambiato gli assessori perchè non hanno raggiunto gli obiettivi, non possono averli ragiunti i dirigenti e si parla di 175.000 euro! Con questi soldi si possono pagare degli stipendi ai dipendenti dell’AMTS o darli ai Settori Sociali. Inoltre voglio anche dire che le critiche fatte ai due Assessori che sono andati via, in parte le posso condividere perchè vengono da Napoli e possono non esserci tutti i giorni ma non è vero che non hanno niente da fare. Perché ad esempio il Puc è stato approvato ma ora va applicato. Così come il salvaenti”.
 Per Quarantiello :” Il fatto che i due nuovi assessori il giorno che si insediano se ne vanno senza partecipare al consiglio la dice lunga riguardo all’impegno che vogliono profondere. Non si è capito bene tutte le manovre poste in essere tanto che ad un certo punto pensavo di aver bisogno dello psichiatra ma poi ho capito é l’arte del tira a’ campa”.
Anche Picucci è dello stesso avviso : “Anche io mi associo ai non saluti ai due nuovi assessori che sono evanescenti. Forse avrà più fortuna il consigliere Ambrosone che magari potrà incontrarli sulla Valle Caudina e magari lì potrà interloquire con loro. L’altro giorno però non capivo : un dipendente della Gesesa saputo della sostituzione dei tre assessori, diceva speriamo che adesso non vengono a far guai da noi. Ma oggi ascoltando l’esistenza della camera di compensazione capisco i timori di quel dipendente.
A parte ciò bisogna capire come mai a Benevento non ci sono figure professionali che abbiamo dovuto prendere fuori e cosa ancor più grave è come mai i pochi interpellati hanno detto no”.
De Pierro preferisce fare una riflessione sul rimpasto : “Francamente non trovo motivazione costruttiva all’azzeramento fatto dal Sindaco anche se una considerazione l’ho fatta: sono i tre sostituiti i veri sacrificati perchè oggi sono fuori dall’amministrazione ancorchè votati dai cittadini. Ma anche gli altri sono stati in parte sacrificati perchè tutti sono stati delegittimati nelle funzioni e nei ruoli”.
Ambrosone sottolinea :” La cosa che in questo momento è giusto evidenziare è che il comportamento dei due nuovi assessori allontana sempre di più i cittadini dall’amministrazione perchè l’ascolto dei cittadini è fondamentale. Non credo però che avvicendare gli Assessori serve, serve invece rappresentare l’azione amministrativa che si vuole fare, avere cioè l’idea di città da raggiungere per tornare ad avere un minimo di sinergia per l’indotto economico”.
Miceli intende dissociarsi dal modo di intendere la politica e ancord di più” parlare di assessori di fascia A, fasciaB, se è un eletto o meno e se il ruolo che gli viene affidato possa essere ricondotto a facia A o fascia B.Oggi i problemi sono diversi in un momento in cui la crisi è spietata. Abbiamo è vero dimostrato dei ritardi, ma abbiamo raggiunto qualche traguardo come pure abbiamo dimostrato delle deficienze. Ma non si possono fare calcoli quantistici per dire come si viene eletti.Non voglio dare giudizi su persone che solo da ieri sono stati chiamati con gli incarichi. Il discorso di natura preferenziale non per forza di cose da un giudizio di valore sulle persone. Quello che poteva essere vero ieri è già passato perchè bisogna guardare al domani. Se fosse stato un mero rimpasto di giunta l’opposizione potrebbe avere ragione ma si sta invece cercando di riallineare la macchina amministrativa e c’è ancora un ragionamento da fare. Nel tempo c’è stata una riduzione di professionalità all’interno dell’ente comunale ed in ritardo abbiamo cercato di riequilibrare il tutto con professionalità esterne per rimettere la macchina sui binari. E’ quindi un’operazione che nasce da una analisi dell’oggi, riconoscendo gli errori e guardando al domani. Pensate che approvare un piano urbano significa smettere di parlare di tutto ciò dimenticando che adesso bisogna attuare tale piano? E chi può meglio strutturare una visione di accorciamento delle distanze esistenti? Ci sono tematiche che vanno affrontate da persone che hanno speso una vita sulle stesse”.
Trusio esprime  :” Voglio complimentarmi con De Luca e Del Vecchio che sono i soli a mantenere le proprie deleghe, come anche con Scarinzi che pubblicamente ha voluto far sapere che avrebbe voluto cambiare casacca. Degli altri invece non si hanno notizie e non si sa cosa ne pensano del rimpasto. Rispetto ad esso sono stato buon profeta nell’individuare una settimana fa gli anelli della catena che sarebbero caduti. Secondo me il compito più difficile è quello che è toccato all’assessore Maccauro che opererà in un settore sottodimensionato e blindato.
Per quanto riguarda un passaggio di Francesco Zoino, bisogna dire che lo stesso dopo averla ringraziata per il lavoro svolto, che nessuno ha visto, ha aggiunto che la stessa però ha beneficiato del partito. Per la verità è Francesco Zoino che ha beneficiato della Campone perchè grazie alle sue dimissioni è diventato consigliere comunale”.

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