“Notte che se ne va” e scorre veloce sulle melodie dell’indimenticabile Pino Daniele con il con “Tribute Band Pino Daniele”.
Servizio Silvio Chiusolo. Benevento 30 Agosto 2018
Tribute Band Pino Daniele. Foto Mario Pietronigro
Immortale, le sue melodie sfideranno il tempo e le generazioni. Blues, rock, jazz, tarantella, ritmi afro-mediterranei ed altro ancora era Pino Daniele. La sua passione per i più svariati generi musicali ha dato origine a un nuovo stile da lui stesso denominato “tarumbò”, a indicare la mescolanza di tarantella e blues.
Ieri sera i suoi brani hanno riecheggiato nel centro storico di Benevento per sancirne l’amore eterno che la gente, la sua gente, conserva nel cuore malgrado la sua scomparsa.
Tanti i beneventani e non che si sono fatti ammaliare dalle melodie di Pino magstralmente riproposte da una Band che alla professionalità aggiunge la passione per la musica e, nello specifico, per la musica del cantautore napoletano, accompagnata da una voce suadente ma all’occorrenza grintosa del cantante di chiari origini napoletane. Giovanni Gentile alla chitarra, Alfredo Del Grosso alle tastiere, Alfredo Salzano alla batteria, Giuseppe Marlon Salzano al Basso, Enrico Salzano alle percussioni e Ciro Romano al canto, hanno riproposto gli indimenticabili brani scritti dal cantante partenopeo ma non con la presunzione di imitarlo, perchè Pino è inimitabile, ma di darne appunto un tributo perchè non vemga dimenticato, se mai questo fosse possibile.
Sulo pè parlà ha aperto la serata per lasciare il posto alla mitica Yes I know my way e poi Che male c’è, A testa in giù, Je sto vicino a te, Tutta ‘nata storia, Sarà, A me me piace ‘o blues, E so cuntento ‘e sta, Dubbi non ho, Sara, Ma che ho, Chi tene ‘o mare, Fatte ‘na pizza, Quanno chiove, Keep on movin, Quando, Resta … resta cu’ mmè, Stare bene a metà, Senza ‘e te, Qualcosa Arriverà, ‘Na tazzulella ‘e cafè, Io per Lei, Napul’è, Je so’ pazzo, J say ‘i sto ccà, Nun me scuccià, Che Dio ti benedica per finire ancora con Yes I know my way che è poi il brano dal quale prende anche il nome la Tribute Band.
Più di due ore di concerto, di spettacolo, di ovazioni con una massa oceanica di spettatori mai domi e sempre partecipanti e che forse, a malincuore, hanno accettato la fine dell’esibizione perchè volevano gustarsi ancora un pò il ricordo del “Pino” nazionale, perchè era amato dall’intera nazione, anche perchè magistralmente interpretato dalla band.
Purtroppo come tutte le belle cose anche il concerto è terminato e poi “Resta quel che resta”, prendendo in prestito il titolo di un inedito di Pino Daniele composto ed inciso 9 anni fai ma mai presentato. ”Quando qualcuno se ne va resta l’amore intorno” sono le parole con le quali inizia il brano, appunto l’amore per “Pino”.
Marlon ed Enrico Salzano. Foto Mario Pietronigro
Momenti della serata. Foto Mario Pietronigro
Alfredo ed Enrico Salzano. Foto Mario Pietronigro
Giovanni Gentile. Foto Mario Pietronigro
Pubblico. Foto Mario Pietronigro
Pubblico. Foto Mario Pietronigro
