E’ accaduto a Sant’Arcangelo Trimonte. L’immediato intervento dei Carabinieri ha posto fine alle pesanti minacce e violenze psicologiche.
I Carabinieri della Stazione di Paduli nella tarda mattinata odierna hanno tratto in arresto F. C., 31enne di origine rumena. L’arresto costituisce l’epilogo di una triste e drammatica vicenda consumatasi nel circondario del Comune di Sant’Arcangelo Trimonte.
Infatti il giovane, dopo essere stato assunto ed aver lavorato per qualche tempo con mansioni di bracciante in un’azienda agricola facente capo a due anziani coniugi del luogo, alle rimostranze del datore di lavoro circa il mancato assolvimento dei compiti assegnatigli ed all’invito di lasciare l’azienda, li minacciava ripetutamente, approfittando anche del fatto che si trattava di persone di una certa età.
Infatti obbligava loro a non interrompere il rapporto di lavoro e pretendeva sempre più dalla coppia di anziani, in particolare somme di denaro, probabilmente non accettando il fatto di essere stato allontanato, per far fronte alle sue spese di natura voluttuaria. L’uomo è stato sempre accontentato dal datore di lavoro, ma le sue richieste, ultimamente, sono divenute sempre più insistenti ed esose al punto da indurre i due coniugi a rivolgersi ai Carabinieri.
Questa mattina l’infelice epilogo. All’ennesima richiesta di soldi, la coppia sfinita ed esasperata di fronte all’aggressività dell’uomo, ha deciso di porre fine alla vicenda chiamando i Carabinieri che sono immediatamente intervenuti scongiurando così ben più gravi conseguenze. I militari conducevano in Caserma il cittadino rumeno dove, dopo avere informato dall’accaduto l’Autorità Giudiziaria, lo dichiaravano in arresto accompagnandolo presso il carcere di Capodimonte, restituendo così alla tormentata coppia la giusta serenità e tranquillità.
