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Reddito di Libertà.Parità di genere gruppo Civico22: “Chiediamo al Comune di fornire idonea pubblicità alla misura”

09/11/2021
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Il Gruppo parità di genere di Civico22 sul Reddito di Libertà: “il Fondo è limitato alle risorse assegnate alla Regione e le domande saranno evase in ordine di priorità”.

“Con circolare dell’8 novembre 2021 l’INPS fornisce le istruzioni e i requisiti per richiedere il Reddito di Libertà previsto per le donne vittime di violenza.

La nuova misura economica  – spiega il movimento – consentirà alle donne di rimuovere uno degli ostacoli alla denuncia, ossia la dipendenza economica dal partner violento, che troppo spesso si accompagna al vuoto di relazioni e sostegno che circondano ancora la donna che denuncia.

Il Reddito di Libertà è un contributo destinato alle donne vittime di violenza, senza figli o con figli minori, seguite dai centri antiviolenza riconosciuti dalle Regioni e dai servizi sociali nei percorsi di fuoriuscita dalla violenza, al fine di contribuire a sostenerne l’autonomia.

Il beneficio corrisposto dall’INPS è pari ad euro 400 per un massimo di dodici mensilità e non è incompatibile con altri strumenti di sostegno al reddito come il Reddito di cittadinanza o altri sussidi economici anche di altra natura (ad esempio, Rem, NASpI, Cassa integrazione guadagni, ANF, ecc.).

La domanda per il Reddito di Libertà viene presentata dalle donne interessate, direttamente o mediante un rappresentante legale o un delegato, per il tramite del Comune competente per residenza.

Per beneficiare della misura è necessario essere in possesso:

1) della cittadinanza italiana oppure di uno Stato dell’Unione Europea, del diritto di soggiorno o diritto di soggiorno permanente, ovvero essere cittadino di uno Stato non appartenente all’Unione europea in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o di una delle carte di soggiorno per familiari extracomunitari di cittadini dell’Unione europea;

2) della residenza in Italia;

3) della dichiarazione firmata dal rappresentante legale del Centro antiviolenza che ha preso in carico la vittima di violenza;

4) della dichiarazione firmata dal responsabile del Servizio sociale professionale di riferimento territoriale attestante lo stato di bisogno legato alla situazione straordinaria o urgente.

Ai fini della prenotazione degli importi della prestazione, si terrà conto della data di acquisizione dei dati da parte dell’INPS mediante il servizio online.

Tra i sostegni economici è bene ricordare anche la possibilità per tutte le donne vittime violenza sessuale, stalking e maltrattamenti di accedere al gratuito patrocinio per le spese legali, indipendentemente dal reddito, misura già prevista da alcuni anni e di recente ritenuta costituzionalmente legittima.

Buone notizie, quindi, che vengono accolte con particolare favore nel mese di novembre, mentre si avvicina la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne e si moltiplicano le iniziative, dagli eventi più istituzionali alle co-marketing sociali della grande distribuzione.

Nel frattempo, tuttavia, come se ci fossimo assuefatti al virus della violenza, quasi non destano più alcun clamore gli episodi che affollano anche le cronache locali: lascia senza fiato l’elenco delle violenze inaudite in danno alla compagna, addebitate al trentaseienne arrestato lo scorso 30 ottobre, mentre solo il 2 novembre sempre un beneventano è stato condannato a 6 anni di reclusione per maltrattamenti e tentato omicidio della moglie.

Sappiamo anche che molte storie di violenza restano sommerse, per questo informare correttamente e accompagnare le donne nel percorso di uscita dalla violenza, fin dai primi segnali, è quanto mai urgente e necessario. Per questo il gruppo Parità di genere intendere implementare azioni sul territorio e istituire canali di divulgazione per sostenere le donne in difficoltà.

Il Fondo è limitato alle risorse assegnate alla Regione e le domande saranno evase in ordine di priorità, per cui chiediamo al Comune di fornire con la massima sollecitudine idonea pubblicità alla misura”.

Giovanna MEGNA

Elide APICE

Rossella MATRANGOLO

Anna RABUANO

Serena MARTONE

Donatella INTORCIA

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