Un nuovo presidio a Roma il 22 settembre
La Uil annuncia che continuerà la mobilitazione unitaria con Cgil e Cisl per risolvere le questioni “esodati” e “opzione donna”.A questo proposito, a Roma, è stato programmato per martedì 22 settembre alle ore 10 un nuovo presidio in Via XX Settembre di fronte il Ministero dell’Economia e delle Finanze. I sindacati chiedono al governo Renzi risposte certe e un concreto impegno sulla stesura della settima salvaguardia per gli esodati e sulla proroga di opzione donna prima della legge di stabilità 2016. La legge di stabilità deve affrontare la reintroduzione di un principio di flessibilità di accesso alla pensione per favorire l’occupazione dei giovani e per sanare le iniquità e le ingiustizie prodotte dalla legge Fornero, come più volte riconosciuto in questi mesi dal ministro del Lavoro Poletti e dallo stesso presidente del Consiglio Renzi.
“Per la Uil – afferma Fioravante Bosco (Uil Av/Bn) – la prossima legge di stabilità deve affrontare il ripristino della flessibilità di accesso alla pensione intorno al quale in questi mesi si è realizzato un vasto consenso tra tutti i gruppi parlamentari, che ora non può essere vanificato da meri calcoli ragionieristici”.
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