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Lizza (UilPA) e Bosco (Uil): ‘All’ex Scuola Carabinieri si crei la Cittadella degli Uffici’

23/07/2015
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La UILPA di Benevento ha proposto la costituzione della Cittadella degli Uffici.

Caserma Pepicelli

Caserma Pepicelli

“In questi ultimi anni abbiamo assistito al continuo depauperamento degli uffici Pubblici di Benevento: la Banca d’Italia trasferita ad Avellino, la chiusura del Tesoro ed ora la chiusura della Scuola Allievi Carabinieri. Quest’ultima – hanno sottolineato in una nota congiunta il segretario Uilpa Carmine Lizza e quello della Uil Fioravante Bosco – segna l’arretramento dello Stato dalla nota comunità: la Scuola infatti, anche se negli ultimi anni aveva ridotto i numeri di corsi, attraeva numerosi utenti, tra allievi e familiari, che generavano un interessato moto economico soprattutto nel settore ricettizio. Tuttavia, da questo evento negativo si potrebbe trarre spunto per realizzare un’attività di riorganizzazione della PA centrale nel Sannio, il cui scopo è quello di prevenire ulteriori chiusure ed abbandoni del territorio da parte dello Stato. L’ex Scuola Allievi Carabinieri si presenta come un sito strutturalmente di grande ampiezza, suddiviso in palazzine destinate ad uffici ed attività varie, comprensivo anche di alloggi, ubicato al centro di Benevento e ben servito dalla rete dei trasporti urbani, con ami parcheggi, sia interni che esterni. Di proprietà dello Stato, con costi modesti, potrebbe essere convertito per ospitare varie attività amministrative. Quegli spazi potrebbero essere usati per realizzare la Cittadella degli Uffici che raccolga tutte quelle strutture della PA”. Un esempio fatto dai sindacalisti è quello dell’INPS destinata a dover essere ospitata negli spazi oggi occupati dall’ex INPDAP, privi di parcheggi per l’utenza e di difficile accesso per i diversamente abili. Stesso discorso vale per l’Agenzia dell’Entrate e del Territorio, oggi unificate ma impossibilitate ad operare omogeneamente proprio dalla mancanza di spazi adeguati, oppure l’Agenzia del Demanio, la Guardia di Finanza ed il Corpo Forestale dello Stato, relegati in ambienti angusti ed inadeguati a realizzare gli obiettivi di pubblica utilità perseguiti. “La costituzione di una Cittadella degli uffici, ubicata nel cuore della città, realizzerebbe un centro direzionale dove l’utenza potrebbe trovare molteplici attività pubbliche fisicamente integrate, con il duplice scopo di rendere i processi amministrativi effettivamente fluidi e rapidi e determinare quel necessario risparmio di tempo dell’utenza che renderebbe realmente vicina ai cittadini la PA.” – hanno concluso i sindacalisti.

Fioravante Bosco, segretario generale aggiunto della Uil Avellino/Benevento, è soddisfatto per la decisione assunta ieri a Roma di utilizzare l’ex Caserma “Pepicelli” in un polo logistico funzionale ove allocare la guardia di finanza, i carabinieri, il corpo forestale dello stato, l’agenzia delle dogane e i monopoli, l’archivio di stato, i vigili del fuoco e altri uffici decentrati dello Stato. Questa proposta fu lanciata dalla Uil e dalla UilPa (pubblica amministrazione) di Benevento in data 16 dicembre 2013 per fare in modo che l’utenza trovasse, nel cuore della Città, tutta una serie di uffici pubblici per rendere più facile l’accesso ai servizi e per razionalizzare la presenza dello Stato sul territorio.

“Sono molto soddisfatto – osserva Fioravante Bosco – in quanto in maniera solitaria, e tra l’ilarità delle Istituzioni, sto portando avanti una battaglia che tende a evitare che Benevento resti senza alcun ufficio decentrato dello Stato. Sarebbe una sciagura sia in termini di occupazione che di servizi, ma anche di perdita di Pil, che se ne andrebbe altrove! Lavorare per la Città di Benevento, ed essere di pungolo per gli amministratori distratti, è sempre un grande onore, e ce la metterò tutta affinché le cose possano cambiare per davvero. D’altro canto, se l’ex-Caserma Pepicelli restasse senza essere utilizzata per qualche lustro, diventerebbe l’ennesimo ricettacolo di rifiuti e di mancanza di decoro”.

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