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Celebrato questa mattina il 241° Anniversario della Fondazione della Guardia di Finanza

23/06/2015
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Oggi, 23 giugno 2015, presso la caserma “E. Romano”, sede del comando provinciale di Benevento, è stato celebrato il 241° Anniversario della Fondazione della Guardia di Finanza.

anniversario guardia di finanza 2015 1

La cerimonia ha avuto carattere esclusivamente interno ed ha visto la partecipazione dei finanzieri in servizio alla sede di Benevento, ai quali il comandante provinciale – col. Luigi Migliozzi -, dopo la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e dell’ordine del giorno del comandante generale della Guardia di Finanza, si è rivolto con una breve allocuzione, sottolineando la solennità ed il senso profondo dell’odierno anniversario, in cui si celebra la storia plurisecolare del corpo.

Il comandante provinciale, nel corso del suo intervento, ha sintetizzato le linee di indirizzo strategico del corpo, dettate dalle peculiarità del contesto storico e dalle contingenti esigenze di rilancio dell’economia che esigono un ruolo da protagonista del processo di razionalizzazione delle funzioni di polizia, volto a superare sovrapposizioni e a rafforzare la cooperazione sul territorio.

Le nuove linee d’azione sono articolate su specifici piani operativi che consentono di meglio calibrare i controlli in funzione degli obiettivi da raggiungere, con il duplice effetto di ridurne l’invasività su imprenditori e professionisti e di concentrare l’attenzione sulle frodi, che depauperano effettivamente il bilancio nazionale e comunitario di risorse che dovrebbero, invece, essere utilizzate a favore della collettività.

Con il suo lavoro, la guardia di finanza deve tutelare le forze migliori tra quelle che competono negli svariati settori economici, individuando i comportamenti sleali e scorretti che danneggiano gli operatori onesti, così da assicurare che la concorrenza si svolga in condizioni eque, in un clima di lealtà che favorisca coloro che, in modo trasparente ed ossequioso delle norme, sono duramente impegnati nel miglioramento della propria offerta e nella ricerca di efficienza.

anniversario guardia di finanza 2015 2

Una missione certamente impegnativa e prioritaria nel quadro delle esigenze di intervento dettate dalle evidenze contingenti è rappresentata dalla lotta alla corruzione, che la guardia di finanza intende approcciare con assoluta determinazione, come dimostra la recente istituzione del nucleo speciale anticorruzione.

In concreto, l’azione attraverso la quale si sviluppa prioritariamente l’attività dei reparti del corpo a contrasto delle peculiari fenomenologie di illecito, in continua evoluzione, si snoda lungo 3 direttrici operative principali:

• la prima è rappresentata dall’attività investigativa, ossia dallo sviluppo di indagini di polizia giudiziaria riferite ai più gravi reati a sfondo economico-finanziario;

• la seconda è costituita dai piani operativi, che si sostanziano nell’esecuzione di programmi d’intervento mirati sulle più pericolose manifestazioni d’illegalità che interessano la aree di competenza;

• la terza attiene all’azione di controllo del territorio, con la quale i reparti territoriali assicurano il presidio sistematico ed unitario della circoscrizione di servizio, per contrastare i traffici illeciti.

all’azione d’iniziativa nei peculiari settori d’intervento del corpo, si aggiunge lo sviluppo di una considerevole attività delegata dalle diverse aa.gg..
Si consideri che nei primi 5 mesi del corrente anno sono pervenute, ai dipendenti reparti dislocati nel territorio provinciale, nr. 234 specifiche deleghe d’indagine.

Al termine della breve allocuzione, il comandante provinciale ha proceduto alla consegna delle ricompense di ordine morale ad alcuni militari, particolarmente meritevoli o distintisi in operazioni di servizio, nonché di attestati di ringraziamento per il servizio svolto nel corpo, a coloro che, recentemente, sono stati posti in congedo.

A margine della celebrazione rievocativa sono stati divulgati i principali risultati delle attività condotte dalla guardia di finanza, nella provincia di benevento, nei primi cinque mesi del 2015, frutto di un approccio trasversale al contrasto delle diverse tipologie di illeciti economico-finanziari.
In sintesi:
– 677 violazioni penali ed amministrative rilevate;
– 163 soggetti denunciati a piede libero e 1 in stato di arresto;
– recuperati a tassazione, tra elementi positivi di reddito e costi indebitamente dedotti, circa 20 milioni di euro occultati al fisco e rilevati circa 3 milioni di euro di i.v.a. dovuta;
– scoperti 17 evasori totali e 11 lavoratori “in nero”;
– effettuati accertamenti a contrasto dell’indebita percezione di fondi nazionali, locali e dell’unione europea per circa 1 milione di euro;
– segnalati alla corte dei conti oltre 9 milioni di euro di danni erariali;
– intercettati 62 gr. di stupefacenti, circa 6 kg. di tabacchi lavorati esteri di contrabbando, nonché oltre 45.000 unità di prodotti contraffatti o non sicuri;
– sequestrati o proposti per il sequestro patrimoni illecitamente accumulati dalla criminalità organizzata ed economica, per circa 11 milioni di euro.
Con più specifico riferimento ad alcuni comparti di operatività, è stato evidenziato che:
• l’attività a tutela delle entrate, tendente al contrasto dell’economia sommersa, frodi fiscali ed evasione fiscale internazionale, ha consentito di individuare redditi occulti, di denunciare 27 responsabili di reati tributari e di sequestrare o proporre per il sequestro beni e disponibilità finanziarie per circa 10 milioni di euro. sono state, inoltre, riscontrate irregolarità nel 50% dei circa 600 controlli sul rilascio di scontrini e ricevute fiscali condotti;

• anche a livello provinciale l’azione del corpo mira a garantire che, in questo periodo di perdurante crisi, le risorse disponibili siano effettivamente destinate al rilancio dell’economia ed alle situazioni di maggiore disagio socio-economico. tra le risultanze più significative dell’attività svolta nel settore nei decorsi 5 mesi del 2015 si segnalano la denuncia di 29 persone all’a.g., per reati contro la pubblica amministrazione e/o connessi all’indebita percezione di fondi comunitari o nazionali, e la scoperta di danni erariali per circa 9 milioni di euro;

• alto è il livello di attenzione per garantire una capillare azione di prevenzione e contrasto alla “ripulitura” dei capitali illeciti nei tessuti economici e finanziari, l’aggressione di ogni forma di ricchezza riconducibile, direttamente o indirettamente, a contesti delinquenziali, nonché il contrasto all’usura.
tra le più significative attività condotte nel settore nei primi mesi del 2015, si segnala l’esecuzione di nr. 23 accertamenti patrimoniali antimafia, 34 interventi a contrasto del riciclaggio di capitali “sporchi”, 6 attività di accertamento in materia di usura.
L’azione svolta ha già consentito, sul piano del contrasto patrimoniale, di proporre all’autorità competente sequestri per oltre 1 milione di euro;

• le investigazioni sulle reti regionali di smercio delle sigarette di contrabbando, hanno consentito di denunciare 7 soggetti all’a.g. e di sequestrare 6 kg. di tabacchi lavorati esteri;

• la costante azione a tutela della proprietà intellettuale, ha condotto al sequestro di oltre 45 mila prodotti con marchi contraffatti, recanti falsa indicazione made in italy o non sicuri, con la denuncia all’autorità giudiziaria o amministrativa di 15 soggetti responsabili;

• gli interventi a tutela dell’ambiente, a cui, all’occorrenza, fornisce ausilio anche la componente aerea del corpo, hanno fatto registrare la denuncia di 1 soggetto per violazioni alla normativa ambientale e paesaggistica.

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