sabato 20 Aprile 2024 Centri Commerciali Naturali, stamane incontro operativo alla Camera di Commercio di Benevento con l’Assessore regionale Vittorio Fucci | infosannionews.it sabato 20 Aprile 2024
Stampa articolo Stampa articolo

Centri Commerciali Naturali, stamane incontro operativo alla Camera di Commercio di Benevento con l’Assessore regionale Vittorio Fucci

13/04/2015
By

Il presidente della CCIAA Antonio Campese: “Commercio settore trainante da trattare con i guanti bianchi. Presto bando per microcredito da 500mila euro”

centri naturaliE’ di 680mila euro circa il finanziamento regionale per la riqualificazione e lo sviluppo dei Centri Commerciali Naturali del Sannio. Nella provincia di Benevento sono cinque i Consorzi di commercianti che hanno aderito all’azione B prevista dal “Piano strategico regionale in materia di commercio e turismo”: Bin e Il Principe di Benevento, Tre Colli di Apice, Il Borgo dei Goti, il Guardiolo e il Centro Commerciale di San Bartolomeo in Galdo.

Questa mattina, presso la Camera di Commercio di Benevento, il presidente Antonio Campese ha promosso un incontro con i presidenti dei cinque Centri Commerciali Naturali (Gianluca Alviggi per il Bin, Maurizio Miranda per il Principe, Agata Razzano per il Borgo dei Goti, Filippo De Blasio per Il Guardiolo, Lucia D’Urso per il CCN di San Bartolomeo in Galdo), il presidente di Confesercenti, Gianluca Alviggi, anche componente della Giunta camerale, e l’Assessore regionale al Commercio e all’Artigianato, Vittorio Fucci.
“Il Commercio rappresenta l’asse portante della nostra economia – ha detto il presidente Campese -. Le scelte strategiche in questi anni sono andate nel senso della valorizzazione della grande impresa, mentre per tradizione e cultura è la piccola e media impresa a rappresentare da sempre la spina dorsale di questo paese e della nostra provincia. L’incontro di oggi è utile a mettere insieme tutti gli attori di un processo di sviluppo che deve essere accompagnato dall’inizio alla fine. Grazie al contributo della Camera di Commercio, nella provincia di Benevento, sono nati cinque Centri Commerciali Naturali, ora si tratta di guidarne l’evoluzione. Il bando regionale aveva dei difetti d’origine, l’assessore regionale Fucci ha lavorato in sinergia con noi per tentare di rendere più appetibile l’accesso al finanziamento. Il Commercio è un settore strategico, che va trattato con i guanti binachi. La Camera di Commercio attiverà presto un bando per il micro-credito alle piccole e medie imprese con uno stanziamento di 500mila euro. Una risposta concreta alla domanda di solidarietà che viene da questo che è uno dei settori che più di altri ha pagato il prezzo di una crisi economica senza precedenti, che ha portato a una riduzione drastica dei consumi”.
“I Centri Commerciali Naturali sono ormai una realtà nella provincia di Benevento e possono rappresentare l’unico strumento per restituire centralità al centro storico, dopo l’emorragia verso l’esterno che si è registrata negli ultimi dieci anni – ha spiegato Alviggi, presidente Confesercenti ma anche componente della Giunta della Camera di Commercio -. Siamo partiti nel 2006 e ora stiamo per raccogliere i frutti di un lavoro ambizioso fatto in sinergia con questa Camera di Commercio. L’anticipazione del 50% del finanziamento può permetterci di portare a termine questo percorso”.
La Regione Campania ha previsto un contributo di 270.379 euro per il Comune di Benevento, 105mila euro per il Centro Commerciale “Il Principe” di Benevento e 300mila euro per il Comune di Montesarchio, come capofila dell’Unione dei Comuni. Compresi nel bando anche i Centri Commerciali Naturali di Sant’Agata de’ Goti e di San Bartolomeo in Galdo.
“Ho condotto una battaglia senza quartiere per fare in modo che anche il Sannio potesse avere la sua parte. – ha detto l’Assessore regionale Vittorio Fucci – , perchĂ© i Centri Commerciali Naturali rappresentano il futuro dell’economia locale e del commercio autentico. Mi sono battuto in Giunta regionale affinchè fosse anticipato il 50% dell’investimento per rendere piĂą appetibile l’accesso al finanziamento, accogliendo le richieste di intervento degli stessi esercenti commerciali su un bando che presentava delle criticitĂ . E’ stato un modello di lavoro sinergico tra operatori economici e istituzioni che deve diventare pratica costante, il che diventa possibile quando gli interlocutori, come lo è il presidente Campese, non hanno altri interessi se non quelli della crescita della propria comunità”.

Stampa articolo Stampa articolo

Tags: