Si è svolto ieri l’annunciato incontro presso la sede della Giunta Regionale a seguito del presidio svoltosi il 18 Novembre dei lavoratori forestali.
L’incontro serviva a chiarire e definire i punti salienti inerenti alla possibilità di poter erogare alcune mensilità ai lavoratori forestali da mesi senza stipendi, prima delle festività natalizie. Gli impegni assunti il 18 u.s. dell’Assessore Nugnes in nome e per conto del Presidente On. Stefano Caldoro erano: “…entro il 30 novembre saranno disponibili 20 milioni di euro a condizione che sarà firmata l’APQ a Roma dove sono previsti incontri presso il competente Ministero per definire tale situazione. Qualora l’Accordo Quadro di programma non fosse definito in tempi brevi, la Giunta regionale si impegna a erogare 10 milioni di euro come acconto 2014, e la liquidazione del saldo 2011”.
Intanto, all’incontro l’Assessore On. Nugnes era assente perché impegnato al Consiglio regionale era presente la Dr.ssa Delle Valle Dirigente -Direzione Generale per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali- le organizzazioni sindacali di FAI CISL (C. Santese -A. Iannace), Flai CGIL (G. Carotenuto) e Uila UIL (E. Saggese), il presidente dell’UNCEM Regionale (D. Cufari) e il Vice Presidente Uncem regionale (E. Lucian0). La Dr.ssa F. Della Valle ci ha comunicato in sintesi la situazione: …APQ (Accordo Quadro di Programma) entro 10 giorni sarà definito l’iter, e di non essere in grado di quantificare la somma possibile/disponibile da erogare (causa iter procedura APQ-Patto di stabilità…); assicurando però che l’Assessore avrebbe mantenuto l’impegno assunto unitamente al Presidente Caldoro di poter erogare fondi da poter garantire delle mensilità entro la fine di dicembre.
Le OO.SS. presenti hanno contestato sia l’assenza dell’Assessore On. Nugnes che le notizie insufficienti e manchevoli di ogni sostanza sotto ogni aspetto frutto dell’impegno assunto il 18 u.s. adeguata alla definizione e soluzione drammatica di una vertenza ormai in una fase delicatissima, pericolosa, sottovalutata e dimenticata da TUTTI. Ancora VERGOGNA! La FAI CISL nel valutare tutto questo incomprensibile, impossibile e deplorevole, anche se legato a iter buracratici seppur necessari, ma non comprensibili sotto la sfera morale di chi dovrebbe attuare, praticare e rendere operativi atti che sono DOVUTI e necessari, per dare non solo un diritto a lavoratori che pur lavorando onestamente e seriamente,deve subire le umiliazioni e abbandono totale dalle Istituzioni TUTTE! Ancora, ancora e ancora Vergogna! Non si possono lasciare lavoratori senza stipendi da mesi in una situazione economica così drammatica. Bisogna fare sempre azioni clamorose? C’è bisogno di qualche suicidio?…. Il sindacato, a breve deciderà tutte le azioni possibili da fare e mettere in assere per cercare di definire questa vertenza infinita … La tela di Penelope….
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