Riprendersi la vetta! Questo l’obiettivo della strega oggi pomeriggio. Obiettivo mancato. Brutta prestazione di alcuni singoli ed idee annebbiate di Brini la causa.
Bisognava rispondere alle vittorie di Salernitana e Juve Stabia per incidere ancora di più su questo girone di Lega Pro ma il Benevento ha mancato la svolta.
Queste le formazioni in campo:
Benevento Calcio : Pane, Padella, Pezzi, Agyei, Lucioni, Scognamiglio, Campagnacci, Vitiello, Eusepi, Alfageme, Marotta. A disposizione : Layeni, Bassini, Frasciello, Allegretti, D’Angelo, Kanoute, Mazzeo. All. Fabio Brini
U.S. Lecce: Caglioni, Mannini, Lopez Gasco, Gomes Ribeiro, Martinez, Abruzzese, Salvi, Papini, Carrozza, Moscardelli, Doumbia. A disposizione: Petrachi, Vinetot, Bogliacino, Lepore, Della Rocca, Donida, Miccoli. All. Franco Lerda
Arbitro: Sig. Baroni Niccolò di Firenze
1° Assistente: Sig. Galetto Mauro di Rovigo
2° Assistente: Sig. Baccini Giovanni di Conegliano
Si parte.Primi minuti di studio delle due formazioni con il Lecce che cerca di tenere in mano le redini del gioco per togliere l’iniziativa ai giallorossi di casa. La prima azione pericolosa è all’8° minuto con un lancio in area su Moscardelli sul quale chiude in corner Pane. Dalla battuta dalla bandierina svetta Papini ma la palla è alta sulla traversa. Rispondono subito i padroni di casa con un pericoloso cross radente in area di Vitiello messo fuori dalla difesa. Viene in avanti il Lecce che guadagna una punizione. La sfera viene servita a Salvi che da fuori area in direzione del vertice sinistro fa partire una sventola che Pane vede solo entrare nell’angolo alla sua destra. Lecce in vantaggio. E’ Lucioni al 14° a provare un tiro da fuori che va però lontano dalla porta salentina. Raddoppio del Lecce al 16° con Moscardelli che dalla linea di fondo va prende una palla in cielo e la mette sulla traversa, sulla ribattuta Abruzzese la mette dentro.Vicino Alla rete il Benevento al 28° su punizione ma l’incornata dell’avanti giallorossi ma di poco fuori. Al 28° viene ammonito Scognamiglio. Ancora Benevento con break di Pezzi sulla tre quarti che da a Campagnacci in area che rimette al centro ma la difesa libera. Si distende il Benevento in avanti al 32° ed Eusepi conquista un corner.Azione tambureggiante del Benevento dalla battuta dalla bandierina con un fallo di mani reclamato in area, un salvataggio in rovesciata dei salentini ed un gran colpo di testa di Scognamiglio che sorvola di poco la traversa. Ancora Benevento in avanti con una azione volante degli avanti ma l’ultimo passaggio di Vitiello in area non trova pronto il compagno alla deviazione in rete. Al 38° viene in avanti il Lecce con Doumbia che tenta il tiro ma Pane respinge. Un minuto dopo Brini manda in campo Mazzeo e richiama Vitiello. Al 44° anche Doumbia finisce sulla lista nera dell’arbitro per un fallo su Padella. L’arbitro accorda un minuto di recupero durante il quale non accade nulla e le squadre rientrano negli spogliatoi.
Si riparte.Prina azione degna di nota del secondo tempo al 50° con il Benevento che si distende in avanti ma il passaggio in area per Marotta vede el Diablo leggermente controtempo e la difesa libera. Un minuto dopo viene atterrato Marotta prima di entrare in area, l’arbitro non fischia e quando Marotta protesta lo ammonisce. Altro protagonista in nero che finisce sulla strada del Benevento della serie non finiscono mai. Al 52° è Padella ad essere ammonito per un fallo su un avversario. Si giunge all’79° quando da un cross di Campagnacci Padella infila la rete avversaria. All’87 viene espulso Gomes Ribeiro. L’arbitro concede 4 minuti di recupero quando solo per uscire dal campo Gomes ha impiegato due minuti. Purtroppo complice anche un arbitraggio poco accorto non succede più nulla ed il Benevento incassa la prima sconfitta.