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Benevento Città Spettacolo: il programma di domani domenica 14 Settembre

13/09/2014
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Clou della tre giorni il concerto-spettacolo “Sognando Gershwin” al Teatro Romano.

Tosca D’Aquino presenta l’atteso concerto “Sognando Gershwin”. Veronica Mazza e Peppe Lanzetta rappresentano in maniera disincantata Napoli in “Statue Unite”. Poi ci sono il teatro shakespeariano riadattato in maniera originale dalla The Hats Company in “Don’t say the name, please’’ e “Wrong play, my lord!’’ e la festa del matrimonio nell’agriturismo. In evidenza la sezione della rassegna intitolata “Raccontami Benevento”. Questi gli appuntamenti della giornata di domenica 14 settembre in programma all’interno della XXXV edizione di Benevento Città Spettacolo. Appuntamento poi al 19 settembre.

Alle ore 20.30, nella splendida cornice del Teatro Romano, si tiene l’atteso concerto-spettacolo “Sognando Gershwin” diretto da Francesco Manetti che non si era potuto tenere la settimana scorsa a causa del maltempo. Sul palco Tosca D’Aquino e alcuni valenti attori dell’Accademia d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” (Federico Benvenuto, Vincenzo D’Amato, Ilenia D’Avenia, Cecilia Guzzardi, Francesco Iaia, Errico Liguori, Flavia Mancinelli, Diletta Masetti e Andrea Vico). Le musiche dal vivo sono eseguite dai giovani musicisti del Conservatorio “Nicola Sala”. La direzione musicale è curata dal Maestro Aldo Bassi. Tra musica classica, jazz, blues e ritmi afroamericani si dispiega un suggestivo viaggio sotto le stelle nel mondo del musicista che più ha saputo interpretare il sogno americano.

Dalle ore 20.00, al Teatro De Simone, l’omaggio originale all’opera shakespeariana da parte della The Hats Company. In scena Arturo Muselli, Margherita Romeo e Alessio Sica propongono “Don’t say the name, please’’ (intro a Macbeth) e “Wrong play, my lord!’’ (da Amleto). La lingua inglese seicentesca è tradotta ora in italiano, ora in napoletano, ora in un inglese del tutto ‘personale’. La regia è curata da Ludovica Rambelli.

Presso l’Arco del Sacramento, alle ore 22.00, in scena “Statue unite” di Eduardo Tartaglia, con Veronica Mazza (popolare volto della soap opera “Un posto al sole”) e Peppe Lanzetta. Presentato in prima nazionale assoluta proprio all’interno del Festival Città Spettacolo. È la rappresentazione sconsolata e desolante di una Via Toledo che ormai nulla ha a che vedere con la ‘gaia e popolosa’ via decantata da Stendhal. I personaggi, altrettanto desolanti, persino un po’ grotteschi, silenziosi e immobili in posizione da statue viventi, rappresentano un angolo d’oriente con una nenia ipnotica, un tappeto indiano, le gambe nella posizione tipica. Statue unite appunto.
Ricordiamo gli appuntamenti mattutini. All’interno di “Raccontami Benevento” in evidenza lo spettacolo “Quelli del ‘76” di e con Claudio Di Palma che ricorda la mancata promozione in serie B della Polisportiva Benevento. Lo spettacolo è allestito alle ore 11.00 presso lo spogliatoio dello stadio Comunale Ciro Vigorito.

Alle ore 12.30, nell’Agriturismo Il Fiorile, va in scena “Festa di matrimonio” di Solot Compagnia Stabile di Benevento. Scritto e diretto da Michelangelo Fetto, che recita insieme a Rosario Giglio, Antonio Intorcia, Massimo Pagano, Concetta Affannoso Amicolo, Paola Fetto, Gilda Lorizio, Leopoldo Maio, Emi Martignetti, Celeste Mervoglino, Roberto Polcino, Ciro Schettino. È la trasposizione scenica di una festa nuziale della civiltà contadina del luogo, che si svolgeva, secondo consuetudine, prima che le terre venissero abbandonate. Il pubblico sarà invitato alla festa nuziale, parteciperà a canti e danze e potrà degustare confetti e pietanze tipiche (per 70 spettatori). “Festa di matrimonio” vuole essere un viaggio nella nostra cultura storica, negli usi e nei costumi popolari, nella diversità antropologica che esiste nel raggio di pochi chilometri e si riscontra in lingue ed accenti dissimili, nei modi di coltivare la terra o di potare la vite.
Programma e approfondimenti su www.cittaspettacolo.it

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