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Opere d’arte abbandonate, una vergogna tutta sannita!

Le opere di Van Lieshout abbandonate in uno squallido cortile del MUSA, denuncia Luigi La Monaca, Presidente di Ekoclub International.

L'opera "Uomo prono" abbandonata nel cortile del MUSA

“Lungo il corso che porta al Palazzo si è accolti dalle sculture dell’Atelier Van Lieshout, a metà tra interior design e graffitismo tridimensionale…..” , così le maggiori riviste nazionali e internazionali dedicate all’Arte, descrivevano la sensazione che provava chi giungeva a Benevento per visionare le installazioni d’arte contemporanea che davano vita alla prima mostra (2005 O Luna tu …) del Museo ARCOS, scrive La Monaca. Tra le tante opere interessanti, “sparse” per la città e situate nei locali del Museo Arcos, quelle di Atelier Van Lieshout, furono acquistate dalla Provincia di Benevento (30.000,00 euro) per far restare sul territorio sannita opere d’interesse internazionale. Le due installazioni; “Uomo Prono” e “Uomo a Metà”, per un periodo di tempo, hanno fatto bella mostra di se nei giardini della Rocca dei Rettori; un tocco di modernità e messaggi di meditazione hanno caratterizzato gli spazzi espositivi e “deliziato” i passanti che si recavano alla ex Provincia di Benevento. Tutto si sarebbe aspettato, Joep van Lieshout, tranne che le sue opere fossero abbandonate, in maniera indegna e indecorosa, in uno squallido cortile del MUSA a qualche chilometro dal capoluogo sannita. Dopo l’era Nardone (già Presidente della Provincia di Benevento) indubbiamente nessuno ha notato la continuità di amministrazione tanto sbandierata da chi è succeduto all’Onorevole ma, nessuno si sarebbe mai aspettato la distruzione metodica e sistematica di tutto quello di buono che era stato fatto dall’Ente Provincia prima dell’”era” Cimitile. Simbolo dello scempio perpetrato, sono proprio le due opere di Joep van Lieshout che se valorizzate, nella maniera giusta, potevano diventare un punto di attrazione artistica e un momento d’orgoglio per l’intera città di Benevento e del Sannio tutto. Ci farebbe piacere sapere che fine ha fatto ARCOS, il MUSA, il Paleolab, MEG ecc. tante opere culturali che, se gestite in maniera corretta, avrebbero portato nel Sannio migliaia di visitatori. Ekoclub International, conclude La Monaca,  avrebbe tanto piacere che, almeno le due installazioni dell’Artista olandese, trovino una giusta sistemazione, lasciarle così è una vergogna insopportabile. Siamo certi che o a Benevento, o in uno dei 77 Comuni sanniti, ci sarà un Amministratore lungimirante che “ospiterà” le opere.