Ennesimo fermo al mercato Santa Colomba di borseggiatori. Vademecum dei Carabinieri per individuarli e piccoli consigli di comportamento | infosannionews.it
I controlli antiborseggio di stamattina al mercato di Benevento e Telese hanno prodotto ben sei fogli di via obbligatori.
Continuano i servizi antiborseggio predisposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Benevento nei mercati settimanali di alcuni centri della provincia, soprattutto nel capoluogo a Santa Colomba e a Telese Terme.
Nella mattinata di oggi diversi Carabinieri, alcuni in uniforme ed altri in borghese, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo finalizzato a prevenire e reprimere i borseggi in danno di avventori dei maggiori mercati settimanali della provincia, ove notoriamente confluiscono numerosi cittadini anche dai comuni limitrofi.
Infatti, i controlli effettuati hanno permesso di sorprendere sei cittadini, alcuni stranieri ed altri di origine napoletana che si erano mimetizzati tra gli avventori che, approfittando della confusione, li avrebbero alleggeriti del portafogli.
In particolare, a Benevento, i Carabinieri hanno intercettato e bloccato 5 pregiudicati, tra cui due donne, di nazionalità italiana e straniera: un uomo di 22 anni, due donne rispettivamente di 22 e 42 anni, tutti di nazionalità rumena; nonché due uomini di 33 e 27 anni, provenienti da Napoli ed Afragola (NA), tutti noti alle Forze di Polizia.
I militari, mentre li pedinavano in due distinti luoghi del mercato, hanno avuto modo di notare che gli stessi si avvicinavano alle bancarelle più affollate cercando di adocchiare qualche preda. Infatti hanno avuto modo di rendersi conto delle reali intenzioni dei malintenzionati, li hanno seguiti, bloccati e condotti in Caserma per gli accertamenti del caso.
Qui, a seguito delle verifiche, i militari hanno accertato che i fermati erano quasi tutti gravati da pregiudizi penali per furto ed altri reati contro il patrimonio e per essere già stati segnalati in altre città, come Caserta, Nocera, Battipaglia e Formia per analoghi episodi, e, pertanto, sono stati tutti proposti per l’irrogazione del Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Benevento.
Mentre a Telese Terme, invece, i militari di quella Stazione sono riusciti a bloccare in tempo un pregiudicato napoletano 41enne, prima che riuscisse a mettere in atto la tecnica sperimentata in analoghe circostanze e, quindi, hanno inoltrato proposta per il F.V.O. dal Comune di Telese Terme per anni 3.
Al riguardo giova ricordare che i borseggi si verificano quotidianamente per strada e sui mezzi pubblici (autobus, metropolitana, treno) e, comunque, in luoghi particolarmente affollati, come i mercati rionali.
I “borseggiatori”, infatti, utilizzano trucchi e stratagemmi sempre nuovi e diversi, ma lo studio del fenomeno ha permesso di individuare alcuni “segnali di pericolo” che, se sono conosciuti, possono evitare spiacevoli sorprese.
E’ opportuno fare molta attenzione quando:
si forma una ressa particolare per salire o scendere dai mezzi pubblici;
si è in luoghi particolarmente affollati o si fa la fila davanti agli sportelli qualcuno ci sta particolarmente “addosso” o ci spinge;
qualcuno tenta “insistentemente” di distrarci in qualsiasi modo (ad esempio, chiedendoci informazioni, facendo dirigere la nostra attenzione in una direzione particolare, con finti malori o finte liti);
degli sconosciuti tendono a un contatto fisico (es.: una mano sulla spalla, benché seguita da scuse immediate);
dobbiamo tirar fuori il portafogli in un luogo pubblico, per esempio per pagare la merce acquistata da un venditore ambulante, soprattutto quando c’è folla.
Pertanto, abitualmente:
non portare mai grosse somme di denaro contante, ma utilizzare quanto più possibile i servizi bancari (bancomat, carte di credito);
quando si prelevano delle somme di denaro, non far vedere quanti soldi si è ritirato e dividerli in più tasche;
custodire documenti e soldi in modo separato;
evitate di essere sovraccarichi di pacchi, pacchetti, borse della spesa, etc: in quanto vulnerabili.
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