Ecco tutte le dosi età per età
Tutti sanno che il frutto dell’arancio, l’arancia, è uno degli alimenti più ricchi di vitamina C. Tra gli altri ricordiamo, oltre agli altri agrumi, il kiwi, l’ananas, le fragole e le ciliegie e, tra gli ortaggi e le verdure, gli spinaci, i broccoletti, la lattuga, i broccoli e i peperoni ed anche le patate.
Non tutti però sanno esattamente quali siano le proprietà della vitamina C.
La vitamina C (acido ascorbico) ha innanzitutto un alto potere ossidante, contrasta cioè la formazione dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare, ma è anche un antiemorragico, partecipa ai processi di sviluppo e di riparazione dei tessuti, è un elemento essenziale per la creazione della norepinefrina, un neurotrasmettitore che controlla il flusso del sangue e il rilascio del glucosio, oltre a rendere stabile la vitamina E. La mancanza di vitamina C causa una malattia che si chiama scorbuto.
L’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ha recentemente diffuso i dati aggiornati sul fabbisogno giornaliero di vitamina C. Esso varia a seconda delle fasce d’età:
-bambini 1-3 anni: 20 mg/dì
– ragazzi 15-17 anni: 100mg/dì (maschi), 80 mg/dì (femmine)
-donne in gravidanza: 10 mg/dì
-donne in allattamento: 60 mg/dì
-uomini: 90 mg/dì
-donne: 80 mg/dì
Ricordiamo, a titolo di esempio, che un’arancia di media grandezza contiene circa 90 mg di vitamina C, un kiwi circa 60 mg.