Maggiori agevolazioni a chi merita e proroga dei termini di immatricolazione e di iscrizione fino al 31 dicembre 2013.
Sono queste le due principali misure annunciate dal rettore dell’Università degli Studi del Sannio, Filippo de Rossi, durante la conferenza stampa di stamani.
In attesa della ristrutturazione complessiva del sistema contributivo dell’ateneo sannita, che entrerà in vigore solo nel prossimo anno accademico 2014/2015, già sono partiti i primi provvedimenti sugli incentivi al merito che riguarderanno gli immatricolati di quest’anno. Inoltre, non solo per chi si iscriverà al primo anno, ma anche agli anni successivi, è stato prorogato il termine di presentazione della domanda dall’11 novembre al 31 dicembre 2013. Quindi, non si pagherà alcuna mora, precedentemente prevista per i ritardatari.
In particolare, esclusa l’imposta di bollo di 16 euro e la tassa regionale di 140 euro, gli esoneri per merito, che incideranno sulla contribuzione studentesca, passeranno, per quel che riguarda il “merito semplice” (con voto di diploma compreso tra 90/100 e 95/100), da 100 a 200 euro e per “merito elevato” (con voto di diploma compreso tra 96/100 e 100/100) da 220 a 440 euro.
Chi vorrà beneficiare di questo esonero dovrà necessariamente presentare istanza entro il 2 dicembre 2013, compilando il modulo che sarà disponibile nella sezione “Studenti” del sito di ateneo e consegnando lo stesso agli sportelli della Unità Organizzativa “Carriere Studenti”. Coloro i quali abbiano già effettuato, per l’anno accademico 2013/2014, il versamento della prima rata delle tasse e dei contributi universitari di immatricolazione, e che siano in possesso dei requisiti per il riconoscimento del “merito semplice” o del “merito elevato”, saranno automaticamente rimborsati nei primi mesi del 2014.
Nei prossimi giorni tutte le informazioni dettagliate saranno reperibili sul sito web di ateneo , nella sezione “Studenti”.
“L’obiettivo – ha spiegato il professore de Rossi – è quello di consentire a un maggior numero possibile di studenti bravi di sperimentare il percorso universitario”. Inoltre, ha annunciato che presto si insedierà una commissione per lavorare su una tassazione diversa per il 2014/2015, in considerazione della capacità di reddito del territorio, della situazione nazionale e delle condizioni del bilancio di ateneo. Intanto, mercoledì prossimo le misure annunciate saranno formalmente approvate dal Consiglio di amministrazione dell’Università del Sannio.
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