Si chiude oggi il 12° Salone internazionale dell’alimentazione organizzato a Salerno dal 4 al 6 novembre al quale in questa edizione ha aderito anche Confindustria Benevento con un proprio stand collettivo che ha consentito alle aziende del territorio di ottenere una opportunità di confronto con i buyer esteri.
Significativa la presenza delle imprese sannite che hanno accolto con entusiasmo questa opportunità e hanno incontrato oltre 20 buyer internazionali ai quali poter presentare le proprie eccellenze.
Rummo, Idal, Consorzio Squisiterre, la Fortezza, hanno egregiamente rappresentato un Sannio con una forte vocazione agroalimentare e fatto conoscere alcune delle produzioni locali.
Vini, Mozzarella, Pasta e Dolci, Olio, i principali prodotti presentati.
Non a caso in base agli ultimi dati pubblicati in questi giorni a trainare la ripresa nel 2014 sarà proprio la domanda estera. Il Mezzogiorno già vende i suoi prodotti in 208 Paesi Esteri (su 228, ovvero il 91% dei Paesi).
L’export rappresenta un quarto del Pil Nazionale e la richiesta dei prodotti italiani all’estero è sempre crescente in particolare per quanto riguarda i prodotti tipici alimentari.
Il Sannio nel 2013 ha incrementato, rispetto all’anno precedente, di oltre il 20% la quota di export.
La provincia di Benevento ha, da sempre, una forte vocazione agricola e l’agroindustria rappresenta uno dei settori di punta dell’economia sannita (l’industria alimentare pesa il 22.5% sul totale delle imprese manufatturiere).
Attraverso azioni dirette ad incidere sulla leva internazionale è possibile creare le precondizioni per una ripresa incisiva capace di innescare quello sviluppo che il territorio merita.
