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Unicef :La testimonianza del presidente Carmen Maffeo per la giornata dei Lasciti

12/09/2013
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Il 13 settembre si celebra la Giornata Internazionale dei lasciti, un’occasione per ricordare con gratitudine chi non si è dimenticato degli altri e ha scelto di fare un lascito testamentario a favore di una causa sociale.

Il presidente provinciale Unicef, Carmen Maffeo intende con il suo pensiero sensibilizzare gli animi ad un gesto tanto generoso quanto importante per salvare la vita di un bambino.
“Negli ultimi anni i lasciti testamentari hanno rappresentato per l’UNICEF una delle risorse più importanti su cui poter contare per intervenire in difesa dei bambini e per salvare quante più vite possibili. Sono importanti nelle emergenze e per realizzare grandi progetti in grado di migliorare le condizioni di vita dei più piccoli garantendo loro anche la possibilità di studiare, sono importanti perché l’UNICEF non riceve finanziamenti dall’ONU ma si sostiene esclusivamente grazie all’aiuto dei suoi donatori.
“Pensare a un lascito testamentario può sensibilizzare negativamente ognuno di noi perché a molti di noi mancano le informazioni necessarie e utili a vincere la nostra riluttanza. In effetti, si tratta di un’operazione di legalità da affiancare ad un atteggiamento di giustizia sociale nei confronti di chi, per sopravvivere, aspetta un nostro gesto di concreta cittadinanza sociale che si può compiere senza minimamente danneggiare i propri eredi e nel completo rispetto della legge. Non è necessario pensare a grandi lasciti, che pure moltissime persone generose affidano all’UNICEF per curare e istruire tanti bambini; si può affidare all’UNICEF un quadro, un gioiello, un mobile importante, un modesto reddito. Anche io l’ho fatto superando una iniziale perplessità dovuta alla non conoscenza del problema. La cultura della donazione che ancora manca non è lezione facile da apprendere ma è un atteggiamento da acquisire, oggi più che mai, nei tempi complessi della globalizzazione”.

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