La Uil Federazione Poteri Locali di Benevento in merito all’incontro per valutare il tema della formazione dei segretari comunali e provinciali avvenuto nei giorni scorsi presso il Ministero dell’Interno ha espresso grosse perplessità.

Nel corso di tale riunione, il Prefetto Cimmino ha comunicato che, unitamente alla dirigenza dell’ex-ages (agenzia per la gestione dell’albo dei segretari comunali e provinciali), è stata inserita nel bilancio dello Stato la cifra di € 6.250.000, per la formazione dei Segretari comunali e provinciali per gli anni 2013 e 2014.

Le organizzazioni sindacali hanno unitariamente protestato per la direttiva dell’ex-Ministro dell’interno Cancellieri che di fatto espropria significative risorse (cinque milioni di euro) destinate appunto alla formazione dei Segretari Comunali, per affidarle con procedura che presenta molti dubbi di legittimità a favore dell’ANCI.

 Le organizzazioni sindacali hanno pertanto richiesto:

1. che venga immediatamente riaperto il tavolo di coordinamento quale unica rappresentanza dei segretari comunali nei confronti del consiglio direttivo dell’albo nazionale dei segretari comunali e provinciali;
2. che la formazione dei segretari comunali sia oggetto di concertazione con le organizzazioni sindacali;
3. che venga concordata con le organizzazioni sindacali la scelta dei docenti a detti corsi;
4. che venga ampliato il numero dei possibili partecipanti ai corsi SEFA e SPES;
5. che sia data facoltà a tutti gli aventi diritto a partecipare ai predetti corsi che devono avere una cadenza almeno annuale;
6. che siano inviati alle organizzazioni sindacali i verbali del Consiglio Direttivo dell’Albo Nazionale Segretari Comunali e Provinciali

La UIL-FPL esprime la più assoluta perplessità per i comportamenti fino a ora messi in atto dal Consiglio direttivo dei segretari comunali, che sono in totale contrasto con quanto concordato nella precedente riunione del tavolo con le OO.SS., soprattutto in tema di formazione dei segretari comunali che in questa specifica fase storica rischia di mettere in crisi la stessa identità professionale. L’unica strada per la gestione della formazione passa attraverso la concertazione con le organizzazioni sindacali. La UIL-FPL provvederà nelle opportune sedi ad esprimere queste perplessità ad ANCI e UPI.

Le organizzazioni sindacali ribadiscono tutte le preoccupazioni precedentemente emerse riguardo la gestione dell’ex Agenzia Nazionale, in particolare rivendicano una soluzione definitiva per il personale delle Agenzie Regionali che oggi appare in molti casi abbandonato a se stesso. Le organizzazioni sindacali, infine, hanno chiesto che la normativa anticorruzione recentemente caricata sui Segretari Comunali e Provinciali sia chiarita negli aspetti dubbi, anche in tema di incompatibilità con il ruolo di Amministratore locale.

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