I Cinque punti programmatici sottoposti al sindaco Pepe per il sostegno alla nuova giunta e al nuovo programma di mandato costituiscono un contributo fattivo per un cambio di passo.
Sinistra Ecologia Libertà, come più volte dichiarato nei giorni scorsi, guarda con attenzione al tentativo che il Sindaco di Benevento sta mettendo in campo in queste ore per il rilancio dell’attività di questa Amministrazione comunale. SEL ritiene necessario un cambio di passo che riconnetta le esigenze dei cittadini al governo della Città e ribadisce, ancora una volta, che il partito non ha mai chiesto e non chiederà di essere rappresentato nella futura Giunta comunale.
Pertanto, i seguenti punti programmatici sono stati sottoposti al Sindaco di Benevento per il sostegno alla nuova Giunta e al nuovo programma di mandato. Su questi punti SEL, ritenendo di poter dare un contributo fattivo, misurerà in maniera costruttiva la propria sintonia con il nuovo corso guidato dal Sindaco Pepe.
1. Va trovato un meccanismo tecnico-amministrativo per evitare gli eccessivi carichi urbanistici che deriverebbero dall’applicazione integrale di Piano Casa e Housing Sociale. Ad esempio si può lavorare sulla base della proposta dell’associazione Salviamo il Paesaggio, che chiede di procedere, prioritariamente, al censimento degli immobili ad uso civile ed industriale in disuso o in fase di costruzione e/o abbandono. A tale patrimonio immobiliare dovrà essere destinata un’azione di riqualificazione, riuso e di assegnazione su criteri equitativi, prima di procedere a nuovi insediamenti e al consumo di suolo. Analogamente vanno esaltate al massimo le clausole di salvaguardia per i corridoi ecologici, anche realizzando un percorso condiviso che porti alla realizzazione del depuratore comunale;
2. Occorre realizzare l’obiettivo di qualificare come “sociale” il bilancio dell’ente, e contemporaneamente realizzare azioni per la diffusione concreta del principio di responsabilità sociale delle imprese;
3. Bisogna inoltre approvare in tempi definiti il regolamento sul contrasto alla povertà e predisporre un progetto di microcredito, al quale destinare non meno di 20.000 euro per l’anno 2013. Su uno o entrambi questi punti si potrebbe eventualmente pensare ad una delega specifica a Mario Zoino;
4. Risulta necessario procedere alla ristrutturazione della macchina amministrativa comunale, attraverso il ridisegno di pianta organica e dotazione organica. A tale scopo occorre fissare un limite temporale;
5. È necessario adeguare il costo del servizio integrato rifiuti su livelli in linea con le medie nazionali e regionali, anche attraverso la ristrutturazione dell’azienda, salvaguardando le prestazioni. Va inoltre elaborata un’azione attenta alla luce dell’imminente presentazione della proposta di legge regionale, in modo che Benevento sia pronta alle innovazioni che si preannunciano. Per realizzare questi scopi bisogna perseguire sulla linea impiantistica che è stata definita con la Provincia di Benevento, finalizzata alla realizzazione di un ciclo sannita che riduce al minimo i conferimenti in discarica e rinuncia all’incenerimento dei rifiuti.
