“ Il consiglio nazionale – spiega Santamaria – ha approvato, a seguito di una discussione ampia ed articolata, che a tratti è stata anche un po’ tesa, una mozione in cui da una parte è stata riconfermata la fiducia al segretario nazionale Lorenzo Cesa e dall’altra è stata prevista la celebrazione del Congresso Nazionale nel prossimo mese di aprile”.
“Sarà quindi – precisa ancora meglio Santamaria – in quella sede che il partito definirà la linea politica da seguire e il gruppo dirigente che sul piano nazionale dovrà interpretarla. L’assenza del nostro leader nazionale, Pier Ferdinando Casini, ai lavori del consiglio nazionale, non deve essere interpretata, così come hanno cercato di fare alcuni organi di stampa, come una presa di distanza da parte dello stesso dalle sorti del nostro partito. Casini si è assentato dai lavori del nostro consiglio nazionale di oggi, così come egli stesso ha precisato nella lettera inviata al Presidente Rocco Buttiglione e dal Segretario Nazionale Lorenzo Cesa, solo per consentire che si potesse sviluppare tra di noi un serio e sereno dibattito senza che lo stesso potesse essere condizionato dalla sua presenza.
Per quanto ci riguarda quindi continueremo ad operare per rafforzare e radicare il partito sia sul piano nazionale che sul piano locale. La percentuale dell’1,8% sul piano nazionale e del 3,5% sul piano provinciale – puntualizza il Segretario Provinciale dell’UDC – non rappresenta sicuramente la consistenza e il peso che l’UDC possiede sul territorio.
Abbiamo il dovere di proseguire quindi – conclude l’esponente centrista – il nostro cammino e per questo già nei prossimi giorni riunirò gli organismi del partito per effettuare un’analisi puntuale del risultato elettorale conseguito sul piano provinciale e soprattutto per definire le azioni da compiere a partire dalle prossime elezioni amministrative che si terranno a maggio e che riguarderanno molti Comuni della nostra provincia” .
[print_link]