Vademecum per gli elettori.
Le elezioni della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica si tengono domenica 24 febbraio 2013, dalle 8:00 alle 22:00 e lunedì 25 febbraio 2013, dalle 7:00 alle 15:00. Gli elettori che si trovano nel seggio alla scadenza degli orari stabiliti vengono ammessi a votare nell’ordine in cui sono presenti.
Chi può votare
Possono votare, per la Camera dei Deputati, tutti i cittadini italiani maggiorenni; solo chi ha compiuto 25 anni, invece, può votare anche per il Senato della Repubblica. Possono votare in un’altra sezione elettorale purché muniti della tessera elettorale e di un documento di riconoscimento gli elettori che:
– sono ricoverati in luoghi di cura o di detenzione, in tal caso sono previsti dalla normativa vigente l’istituzione nei nosocomi e nei penitenziari dei seggi denominati speciali o volanti;
– hanno difficoltà di deambulazione e la sede del seggio non è accessibile (barriere architettoniche)in tal caso possono esercitare il proprio diritto di voto in una sezione priva di barriere;
– sono affetti da gravissime infermità o in dipendenza vitale da apparecchiature elettromedicali tanto da rendere impossibile l’allontanamento dall’ abitazione in cui dimorano (anche con l’ausilio dei servizi di cui all’articolo 29 della legge 5 febbraio 1992, n. 104).
Possono votare al di fuori del proprio Comune di iscrizione elettorale purché iscritti nelle liste elettorali di un qualsiasi Comune della Repubblica e in possesso della tessera elettorale, i sotto elencati elettori:
– i militari delle forze armate, gli appartenenti a corpi organizzati militarmente per il servizio dello Stato, le forze di Polizia ed il corpo nazionale dei Vigili del Fuoco (tutti gli appartenenti a questo gruppo di elettori sono ammessi a votare nel comune in cui si trovano per cause di servizio);
– i ricoverati in ospedali o in case di cura e di riposo per anziani o cronicari;
– i tossicodipendenti degenti presso comunità o strutture riabilitative;
– i detenuti se ancora in possesso del diritto di voto;
– i naviganti e aviatori.
Ricordiamo che gli elettori di cui sopra possono votare per il Sindaco se sono elettori di quel Comune, per la Provincia se lettori della Provincia, per la Regione se elettori di quella Regione, in qualunque Comune della Repubblica per Referendum e Politiche; praticamente votano in base all’appartenenza territoriale.
