Il Benevento affronta i calabresi con la speranza di dare una svolta al deludente campionato che finora ha caratterizzato i giallorossi e si spera che con questa vittoria sia proprio così..
Queste le formazioni :
Benevento Calcio : Gori, D’Anna, Anaclerio, Davì, Mengoni, Siniscalchi, Marchi, Rajcic, Marotta, Mancosu, Montiel. A disposizione : Mancinelli, Signorini, Bolzan, Cristiani, Carotti,Cipriani, Germinale.
U.S. Catanzaro 1929 : Pisseri, Catacchini, Squillace, Quadri, Conti, Papasidero, Fiore, Castiglia, Fioretti, Russotto, Benedetti. A disposizione : Faraon, Bacchetti, Sabatino, Ulloa, Carboni, Ronaldo, Masini.
Arbitro : Sig. Marini Valerio di Roma 1
1° Assistente : Sig. Orsini Ivano Marco di Casarano
2° Assistente: Sig. De Filippis Giuseppe di Vasto
Si parte.
La prima occasione è per il Catanzaro al 4° minuto con Castiglia che di testa davanti a Gori spedisce alto sopra la traversa. Replica subito il Benevento con Marotta lanciato in contropiede che non mantiene il controllo del pallone. Al 6° ancora Marotta sulla linea di fondo nell’area di rigore riesce a mettere al centro dove Mancosu segna ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Al 7° intanto viene ammonitoSquillace per gioco falloso.Al 9° calcio d’angolo per il Catanzaro; parte il cross e per poco non ne approfittano gli ospiti di un controllo errato di Rajcic. Buono l’impegno di Marotta in questi primi minuti anche se l’intesa con i compagni è ancora da perfezionare. La partita in questa fase è molto combattuta con le due squadre che non si risparmiano e stanno mostrando entrambe di voler vincere l’incontro. Al 15° un ottimo cross dalla sinistra di Anaclerio non viene sfruttato nè da Marchi nè da Marotta appostati in area. Al 16° è la volta di Montiel che tenta con un tiro dai 40 metri di sorprendere il portiere ospite ma la palla va nettamente fuori.Al 18° ancora Marotta ben servito in area perde l’attimo per il tiro ed il suo cross viene deviato in angolo. Ci sono poi due episodi dubbi in area del Catanzaro sui quali l’arbitro sorvola con lo stadio che mugugna.Ancora un fallo del Catanzaro su Marchi lanciato a rete ma l’arbitro concede solo la punizione senza ammonire il giocatore ospite. Al 25° ennesimo servizio in area sulla sinistra di Marotta. Ancora una volta perde tempo l’attaccante per tirare e quando lo fa il portiere gli ha ormai chiuso lo specchio della porta e para. Al 26° viene ammonito Papasidero per un fallo su Marchi a centrocampo ma l’arbitro poteva concedere anche la regola del vantaggio ed ammonire in un secondo momento visto che D’Anna stava per involarsi sulla fascia destra. Al 29° Marchi ruba palla a centrocampo la offre a Mancosu che avanza in contropiede con Marotta a sinistra e Marchi a destra, finge il passaggio e fa partire un siluro che s’insacca alla destra del portiere ospite. Ci riprova al 31° Mancosu quasi dalla medesima punizione ma con il corpo un pò sbilanciato e la palla va alta. Ora è il Catanzaro che tenta di sortire qualche azione per giungere al pareggio ma i giallorossi coprono bene e si lanciano in contropiede. Sembra però che la foga dei calabri si sia presto spenta con il Benevento che riprende le redini del gioco in mano. Ci prova al 37° dalla distanza Montiel ma il suo tiro va fuori. La squadra comunque combatte e “c’è” sul campo. Al 38° il Catanzaro sostituisce intanto Castilla con Ulloa. Al 41° viene ammonito Anaclerio per un fallo su di un avversario che non è sembrato ai più una azione fallosa. Al 42° è la volta di Marotta a provarci da fuori ma il tiro non centra lo specchio della porta. Al 43° ancora una fuga di Anaclerio sulla sinistra ma il cross è alto e termina fuori.L’arbitro concede due minuti di recupero. Per un fallo di Siniscalchi il Catanzaro usufruisce di un calcio di punizione dai 30 metri. Batte Russotto ma la palla s’infrange sulla traversa. Continua l’azione il Catanzaro sulla sua fascia destra ma non ne ricava niente. Finisce così il primo tempo.
Si riparte. Nel Catanzaro è entrato Ronaldo per Quadri.Al 1° minuto cross di D’Anna, viene anticipato Marotta in area e sulla respinta ci prova da fuori Montiel ma la palla arriva debolmente tra le braccia del portiere. Il Catanzaro in questo inizia di ripresa tenta di attaccare a testa bassa e ci prova da fuori con Benedetti ma il suo rasoterra è deviato in angolo. Sul corner ci prova Fiore con un tiro alle stelle. Al 4° minuto su di una carambola c’è un pronto tiro dal dischetto di Marotta e Pisseri fa il miracolo spedendo fuori. Sulla battutta entra Marchi di testa ed altro miracolo di Pisseri che respinge. Sfortunato in questo frangente il Benevento. Sul capovolgimento di fronte è il solito Fiore che ci prova da fuori ma Gori para a terra senza problemi. Al 7° lanciato Marchi in contropiede ma l’arbitro fischia ancora un fuorigioco. Subito dopo in contropiede delizioso lancio in pallonetto di Marotta per Mancosu che davanti al portiere si divora letteralmente il gol spedendo incredibilmente fuori. Intanto, al 9°, il Catanzaro sostituisce Benedetti con Masini.Al 10° un cross dei calabresi dalle retrovie per Fioretti viene bloccato a terra da Gori. Al 13° un’ottima azione in contropiede orchestrata da Marotta e Marchi viene fermata con un fallo da Catacchini che viene ammonito. La punizione dai 25 megtri viene battuta da Montiel che spara alto. Al 15° al termine dell’ennesima azione dei giallorossi ancora Montiel ci prova da fuori ma il tiro non ha storia. Al 16° il guardalinee richiama l’attenzione dell’arbitro che espelle Russotto. Uno splendido tocco sulla tre quarti di Marotta a smarcare un compagno al 18° non viene ben sfruttato. E la volta poi del Catanzaro al 19° ad usufruire di una punizione sull’out destro vicino alla bandierina ben calciata da Fiore con Gori che toglie la palla dall’angolino alto dell’incrocio dei pali. Il corner non ha esito. Al 20° cross dal fondo di D’Anna ma la schiacciata di testa in area di Marotta non impensierisce Pisseri. Al 21° testardo Montiel riprova da fuori e colpa anche di una zolla che si alza la palla finisce altissima. Al 23° sprinta D’Anna sulla destra, serve al limite dell’area Mancosu ma il suo tiro è parato da Pisseri. Al 26° ci riprova Marotta che sembra avere un conto aperto con la porta del Catanzaro ma il suo bolide sibila vicino al palo sinistro dell’estremo difensore calabrese. Azione successiva e c’è un intervento alla disoperata della difesa beneventana che sventa il pericolo. Intanto al 28° ancora D’Anna, ancora in area per Marotta che stoppa ed appoggia dietro a Mancosu ma il tiro non è pericoloso. Al 29° nel Benevento esce Marchi ed entra Germinale.Al 30° lancio di Mengoni a D’anna, stop a seguire e cross in area per Germinale che batte a volo ma un difensore intercetta con la mano. Sul dischetto va lo stesso Germinale che insacca alla destra del portiere.Nell’azione viene anche ammonito Conti del Catanzaro. Al 33° ennesimo fallo su Marotta sulla tre quarti. Il nuovo del Benevento è incontenibile e gioca su tutto il fronte d’attacco. Sugli sviluppi della punizione Germinale tenta di imbucare per Marotta e per poco non ci riesce, salva la difesa in extremis. Al 35° altro fallo su Marotta, un peperino difficile da fermare. Nel frattempo entra Signorini per D’Anna nelle fila dei giallorossi. Al 36° si destreggia bene Davi sulla fascia destra e conquista un fallo laterale sul quale entra bene in area Germinale e salla linea di fondo fa partire un bel tiro respinto di piedi da Pisseri. Ancora Marotta in evidenza al 38° che con un gioco di prestigio guadagna un corner. Intanto terza sostituzione nel Benevento esce Montiel ed entra Cristiani. Sull’angolo di Mancosu, colpo di testa di Signorini e Germinale tenta senza riuscirci la girata in acrobazia. Il Catanzaro è ormai scomparso dal campo con il Benevento che imperversa quando e come vuole. Su una ripartenza dei calabresi viene ammonito Cristiani per aver “toccato” l’avversario in corsa. L’arbitro accorda tre minuti di recupero. C’è tempo per un altra ammonizione, quella del catanzarese Ulloa dopo di chè tutti negli spogliatoi, finisce la partita.
