La Uil di Benevento, ha inviato al commissario prefettizio del comune di San Leucio del Sannio Annalisa Sorrentino, alla segretaria comunale Gaetana Napolitano e al Prefetto di Benevento Ennio Blasco, una nota in cui esprime grande gioia per tale decisione ed annuncia un incontro per concordare le prossime azioni per portare in salvo il comune travagliato da anni da una cattiva gestione.
Ecco quanto scritto:“La Uil Fpl ha appreso con grande gioia l’attesa decisione del prefetto di Benevento di commissariare l’inutile e dannosa giunta instauratasi presso il Comune di San Leucio del Sannio appena tre anni e mezzo fa. La causa scatenante la mancata approvazione del bilancio di previsione per il 2012, ma restano appese anche la mancata approvazione dei conti consuntivi del 2010 e 2011, la sciagurata gestione dell’Ufficio tecnico comunale e il danno scaturente dalla sentenza del C.d.S. n. 2725/2011 che ha ingiunto di pagare a favore della ditta Vincenzo Medugno srl la somma di circa 200.000,00 euro. L’occasione è quella giusta per verificare, prima di tutto, la gestione dell’Ufficio tecnico comunale e il destino dell’ing. Lorenzo Serino, che certamente non ha brillato per efficienza gestionale. Infine, chiediamo un urgente incontro per concordare le prossime mosse e rimettere in sesto un ente che rischia il collasso definitivo”.
Fioravante Bosco, segretario generale della Uil di Benevento, tiene a precisare: “Bisogna immediatamente porre in essere tutte quelle misure cautelari per cercare di portare in salvo un comune che da troppi anni soffre di incapacità gestionale, prima di tutto per l’insipiente gestione dell’Ufficio tecnico comunale, che è una questione apertasi da decenni e sulla quale sono cadute decine di giunte. L’augurio che facciamo alla commissaria Annalisa Sorrentino è quello di riuscire a dare una svolta immediata ai conti dell’Ente, tagliando immediatamente ogni inutile e costosa convenzione con funzionari esterni. Nel caso contrario la Uil Fpl non farà sconti a nessuno e continuerà a denunciare lo sperpero di danaro pubblico!”.
[print_link]