Consiglio comunale San Nicola Manfredi, l’opposizione: “Seduta imbarazzante, sindaco Vernillo sfugge al confronto e non risponde” Si è svolta nelle ultime ore una seduta del consiglio comunale di San Nicola Manfredi che, per modalità e contenuti, ha suscitato forte preoccupazione da parte del gruppo di opposizione Progetto per San Nicola. Il sindaco Arturo Leone Vernillo, che ricopre anche la carica di presidente del consiglio, si è presentato con oltre mezz’ora di ritardo, senza fornire alcuna spiegazione e senza rivolgere nemmeno un segno di rispetto istituzionale all’assemblea e ai cittadini. Nel corso della seduta, non è stata fornita alcuna relazione sui punti all’ordine del giorno, non è stata data risposta alle domande dell’opposizione, né è stata data lettura o spazio alle proposte regolarmente depositate. Il consiglio si è trasformato in un passaggio puramente burocratico, privo di contenuto e caratterizzato da un atteggiamento di chiusura e nervosismo da parte della maggioranza. Preoccupa in particolare il totale rifiuto del confronto. Abbiamo chiesto se fossero stati trasmessi alla Procura della Repubblica di Benevento gli atti relativi alla piazza di Iannassi, come previsto dalla normativa, a seguito di una richiesta ufficiale riportata agli atti del consiglio. Anche su questo punto non è stata fornita alcuna risposta. La sensazione, confermata dai fatti, è che nulla sia stato trasmesso. Procederemo dunque noi con la segnalazione, aggiungendo anche questa grave omissione. Permane una narrazione fuorviante da parte del sindaco, affidata a comunicazioni tramite social network e canali privati, che non trova corrispondenza nei documenti ufficiali. Il racconto ripetitivo di una gestione trasparente e regolare è smentito dalle carte e dai dati amministrativi. Si continua inoltre a dare ai cittadini informazioni distorte, come nel caso del finanziamento destinato alla ristrutturazione della casa comunale, ottenuto ben prima dell’insediamento dell’attuale amministrazione. Riteniamo doveroso che il sindaco e il vicesindaco Candida Iannazzone chiariscano pubblicamente la gestione di tale procedura, così come di altri appalti già oggetto di attenzione da parte nostra. Ribadiamo la nostra intenzione di continuare a vigilare, a documentare ogni atto e a trasmettere eventuali violazioni agli organi competenti, comprese la Procura della Repubblica e l’ANAC. I cittadini hanno diritto a trasparenza, rispetto istituzionale e verità.