Il cervello e l’infanzia dell’anziano. A Benevento esperti a confronto nell’incontro dell’ADA

“Prevenzione e cura della demenza, è fondamentale coinvolgere gli over 65”.

A Benevento esperti a confronto nella tavola rotonda organizzata dall’Associazione per i Diritti degli Anziani Adottare corretti stili di vita per mantenere in salute il cervello e intervenire sia sul piano sanitario che su quello sociale non solo prevenire, ma anche per garantire alle persone affette da forme di demenza e ai loro caregiver una quotidianità che sia la più vicina possibile alla normalità e rispettosa della dignità a cui ogni singolo individuo ha diritto.

In occasione della Settimana mondiale del Cervello, l’Associazione per i Diritti degli Anziani (Ada) della Campania e la sezione beneventana hanno organizzato una tavola rotonda sul tema “Il cervello e l’infanzia dell’anziano. Consapevolezza e prospettive sociosanitarie: una responsabilità per il futuro”. L’incontro, patrocinato dalla Società Italiana di Neurologia, si è tenuto questa mattina a Palazzo Paolo V a Benevento.

La demenza è una condizione neurodegenerativa che colpisce milioni di persone in tutto il mondo, compromettendo la memoria, il pensiero, il comportamento e la capacità di svolgere le attività quotidiane.

Questa patologia rappresenta una sfida crescente per i sistemi sanitari e sociali, richiedendo interventi multidisciplinari e l’uso efficace delle risorse disponibili. Introdotti dalla presidente dell’Ada Benevento, Fiorella Severino, i lavori hanno visto il contributo del neurofisiopatologo Biagio Ciccone, della biologa nutrizionista Maria Rosaria D’Oria, specialista in Scienze dell’Alimentazione, del neurologo e medico dello sport Luigi Balzano e della psicologa e psicoterapeuta Simona Griso, che hanno affrontato il tema della demenza dal punto di vista clinico e approfondito l’importanza dell’alimentazione e della cura non solo della mente, ma anche del fisico.

Gli esperti si sono confrontati con le persone che hanno preso parte all’incontro, rispondendo alle loro domande. È stato un momento fondamentale dell’iniziativa. Per l’Ada, infatti, è necessario coinvolgere gli anziani per promuovere tutti quei comportamenti che possono incidere positivamente sulla salute del cervello.

Alla manifestazione è intervenuta l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Benevento Carmen Coppola. «Ci sono stati momenti di informazione, condivisione e riflessione su come prenderci cura della nostra salute cerebrale e su come impegnarci per il benessere del nostro cervello, anche nella vita di tutti i giorni – ha commentato Fiorella Severino, presidente di Ada Benevento –

Il successo di questa iniziativa ha dimostrato quanto sia importante sensibilizzare con l’obiettivo di prevenire e affrontare le malattie neurodegenerative a cui vanno incontro soprattutto gli over 65». «Il tema della Settimana del Cervello 2025, “Direzione: Futuro”, non si limita a evocare incertezza e mistero, ma rappresenta anche un’opportunità, una rinascita e l’impegno di guardare alle cose antiche con occhi nuovi. Per quanto riguarda gli anziani che perdono funzioni cognitive – ha spiegato il neurofisiopatologo Ciccone – è essenziale pensare a come prevenire l’invecchiamento patologico fin dalla giovane età.

Adottare stili di vita sani, una dieta equilibrata e stimolazione mentale è fondamentale per preservare la salute del cervello e affrontare le sfide future delle neuroscienze».

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