Auteri : ” Il Catania è una squadra forte che viene ad aggredirti”
Queste le dichiarazioni di mister Gaetano Auteri prima del match casalingo di domani contro il Catania :“Complessivamente la squadra sta bene. Prisco è stato squalificato, ma nell’organico abbiamo giocatori in grado di fare molto bene e lo hanno già dimostrato. Abbiamo fatto una buona settimana. Quando si ricomincia dopo una pausa non lunghissima come questa c’è sempre una piccola incognita. Sono sereno in virtù dei giorni di lavoro. E’ una partita importante, come ce ne saranno altre. Per realizzare gli obiettivi bisogna fare punti e per fare punti bisogna fare prestazioni importanti. Il Catania è una squadra forte, come noi: forse doveva fare qualcosa in più. Giocheremo come sempre, per fare una partita intensa: è molto importante. Importanti i recuperi : Pinato lavora con noi da più di tre settimane, senza problemi. E’ un giocatore importante, così come Acampora. Sono giocatori su cui faccio affidamento per il girone di ritorno, hanno qualità balistiche e fisiche e caratteristiche che in alcuni momenti possono essere molto utili. Hanno grande partecipazioni, come tanti altri, nelle sedute quotidiane. Il Catania è una squadra che ti viene ad aggredire ed è molto forte sul piano fisico. Quando attaccano hanno determinati parametri. Abbiamo messo a fuoco le loro caratteristiche, ma dobbiamo pensare alla nostra gara. Metteremo tanta intensità, anche per destabilizzare il loro assetto. E’ una bella gara, tosta per noi ma anche per loro. Sarà una partita aperta, altro è difficile da aggiungere: possono intuire quello che faranno gli altri, ma certezze non ce ne sono. In difesa già conosciamo le qualità di Tosca, ha fatto bene ed è rientrato. Potrebbe anche continuare. Un giocatore come Viscardi, che per circostanze in questo momento è stato fuori, è un altro giocatore molto efficace e molto solido: ha fatto un percorso di crescita importante. Non so se ci saranno cambiamenti, cominceremo in un modo e probabilmente chi entrerà sarà determinante. Mi aspetto da Oukhadda che faccia partite migliori dal punto di vista individuale rispetto a qualche partita precedente perchè sta bene, come gli altri. Dobbiamo crescere anche sul piano dell’emotività delle gare, è un aspetto importante. Più si va avanti e più si determinano gli obiettivi, le gare sono tutte importanti a partire da domani: giocheremo per vincerla. Manfredini non è solo un ottimo portiere ma anche un ottimo professionista e un’ottima persona, perciò sono tranquillo. Il calcio ti gratifica quando hai questi parametri. Nunziante lo aspetteremo quando sarà, mi auguro presto visto che speriamo non sia un problema molto lungo. La crescita c’è sempre, sul piano della mentalità e dell’interpretazione e dei momenti della gara. In una gara si giocano 3-4 partite completamente diverse. Ormai il calcio è fatto di equilibri, sono sempre i piccoli dettagli a fare la differenza. Sappiamo di avere delle qualità e su queste dobbiamo puntare, sull’espressione di gioco. Un aspetto che non possiamo trascurare, le partite si vincono attraverso la prestazione. Abbiamo raggiunto un tipo di coscienza attraverso una serie di partite e prestazioni fatte legittimando anche risultati importanti. Di sicuro rispetto alla gara d’andata dovremo fare un altro primo tempo. Meccariello ha avuto dei piccoli problemi dopo due gare che ha giocato, ora vedremo di recuperarlo: niente di particolarmente allarmante, ma domani non ci sarà. In relazione al mercato invernale, vedremo se alcuni potranno andare a giocare altrove, dipenderà molto dalle richieste che arriveranno e non dalla nostra volontà. Siamo tanti, ma presto cominceranno anche le squalifiche e ci sarà bisogno di tutti. Ribadisco che i miei giocatori non li cambierei con nessun altro, sono stracontento di questo gruppo. Io le mie valutazioni le ho fatte, di sicuro se dovesse servire qualcosa la società non si tirerà indietro. So che ci sono elementi che non sono riusciti a esprimersi al massimo delle proprie potenzialità e che nella seconda parte di stagione potranno dare un contributo importante. Può capitare anche di pareggiare partite in casa. Non dobbiamo sempre sentenziare sulle cose, bisogna avere la capacità di contestualizzare. Noi tra casa e fuori non abbiamo modi differenti di interpretare le partite“.
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok