Sulle ali della vittoria ottenuta sull’ostico campo del Trapani lo scorso turno di campionato, il Benevento torna al Ciro Vigorito nell’ultima del girone d’andata, fresco vittorioso del titolo d’inverno conquistato con una giornata d’anticipo. La strega è consapevole però che non può distrarsi e deve fare sua l’intera posta, sia per continuare a dare un segnale alle avversarie, sia perchè la classifica, se dovesse essere esclusa la Turris, vedrebbe l’Avellino rosicchiare senza colpo ferire ben due punti ai giallorossi. Tra l’altro, le dirette concorrenti più accreditate, Avellino, Trapani e Crotone hanno già giocato questo turno in trasferta vincendo tutte e tre.

Queste le formazioni in campo:

BENEVENTO (4-2-3-1): Nunziante; Oukhadda, Berra (C), Meccariello, Ferrara; Talia, Prisco; Manconi, Acampora, Lanini; Perlingieri. A disposizione: Manfredini, Lucatelli, Veltri, Starita, Tosca, Pinato, Simonetti, Agazzi, Viviani, Viscardi, Borello, Carfora, Lamesta, Capellini. All.: Gaetano Auteri.

GIUGLIANO (4-3-3): Russo; Valdesi, Solcia, Caldore, Oyewale; De Rosa (C), Celeghin, Peluso; Ciuferri, Njambe, D’Agostino. A disposizione: Barosi, La Rocca, Padula, Giorgione, Masala, Cuciniello, Minelli, Balde, La Vardera, Maselli, Nuredini. All.: Valerio Bertotto.

Arbitro : Sig. Ubaldi Mattia di Roma 1.

Dopo una prima fase di studio è il Benevento che al 5° si distende in contropiede con Manconi che riceve da Perlingieri nel cerchio del centrocampo, giunge al limite dell’area avversaria ma il suo tiro è alquanto debole e Russo para agevolmente. Al 14° fallo su Perlingieri 4/5 metri fuori dell’area avversaria spostati a destra. Punizione per il Benevento, sulla palla Lanini ma la sua battuta esce fuori dallo specchio della porta. Azione da manuale della strega al 22° con un lancio per Lanini sulla fascia destra, la punta con un tacco volante serve Perlingieri al centro che apre per Acampora a sinistra in area  ma il napoletano pur libero spara alto sopra la traversa. Si deve giungere al 39° per vedere un’altra conclusione in porta: è di Talia che appena dentro l’area sul lato destro impegna Russo in una parata a terra in tuffo. Si sta assistendo ad un predominio del Benevento ma Bertotto ha sistemato il pulman del Giugliano nella propria metà campo e gli spazi sono tutti intasati. Al 42° angolo di Acampora, stacca Lanini sul primo palo ma la palla è fuori. Al 45° l’arbitro concede due minuti di recupero poi manda le squadre negli spogliatoi sul risultato di 0 a 0.

Tornano in campo le squadre e non ci sono sostituzioni da nessuna delle due parti. Al 49° cross di Oukhadda, palla toccata da Manconi in area per Perlingieri che solo sul dischetto del rigore spedisce incredibilmente fuori. Al 53° il Benevento richiama Lanini e manda in campo Lamesta.  Un minuto dopo contropiede dei giallorossi con Acampora che da a Perlingieri ma il suo tiro dal limite è lento pur se angolato e viene parato in due tempi da Russo. Al 56° Perlingieri lancia in area Manconi che sembra non crederci e si fa anticipare dal portiere.   Al 59° viene espulso un componente della panchina del Giugliano e viene ammonito La Vardera non in campo ma reo di scorrettezze con Manconi. Intanto Bertotto manda in campo Padula e Giorgione e richiama Peluso e Njambe.   Al 61° entrata con piede a martello di Oyewale su Lamesta e cartellino giallo per il giocatore del Giugliano. Al 65° nel Benevento escono Prisco e Acampora ed entrano Starita e Viviani.  Risponde Bertotto al 68° togliendo D’Agostino ed inserendo Balde. Al 71° il Giugliano va in vantaggio : sulla parabola dalla bandierina svetta Celeghin che batte Nunziante. Benevento 0 Giugliano 1.  Auteri richiama Oukhadda e Talia e manda in campo Borello e Simonetti. Al 79° filtrante in area di Berra, Starita inspiegabilmente lascia la palla all’accorrente Lamesta che però viene anticipato. All’83° palla in area per Lamesta che tira da buona posizione ma un difensore devia in angolo.   All’86° il Giugliano richiama Valdesi e Ciuferri e manda in campo Minelli e Masala. All’88° una staffilata di Berra da lontano impegna Russo che deve volare per deviare in angolo. All’89° cross di Viviani e Meccariello entra male  sulla palla e la spedisce alta. Al 90° l’arbitro concede 5 minuti di recupero, un pò pochi viste le sostituzioini ed il tempo perso dagli ospiti. Al 92° ancora Lamesta che dal limite spedisce fuori. Al 93° viene ammonito Berra per una entrata dura su un avversario. Finisce così con la sconfitta del Benevento che non è riuscito a superare il Giugliano, squadra nettamente inferiore.