Benevento cinico torna alla vittoria in trasferta. Taranto 0 Benevento 2
Il Benevento scende alla Iacovone di Taranto con l’intento di portare via l’intera posta anche se sa che non sarà una partita facile contro una squadra che ormai non ha più nulla da perdere. E così in effetti si dimostra essere il match con i rossoblu che riescono ad imbrigliare i giallorossi nella prima frazione di gioco. Al ritorno in campo però la capolista aumenta i giri del motore ed i padroni di casa vanno in difficoltà fino a subire le due reti decisive per il risultato finale.
Benevento più cinico che bello quello visto questo pomeriggio a Taranto ma tanto basta per portare via la vittoria e guardare ancora dall’alto le avversarie.
Queste le formazioni in campo:
TARANTO (3-5-2): Del Favero; Margon, De Santis, Shiba; Verde, Schirru, Matera, Fiorani, Garau; Zigoni, Guarracino. A disp.: Meli, Fabbro, Papazov, Sacco, Giovinco, Vaughn, Iervolino, Zerbo, Fiorentino, Battimelli Speranza. All.: Cazzarò
Taranto subito pericoloso in apertura di match. Al 3° calcio d’angolo battuto da Guarracino con De Santis che colpisce la traversa. Risponde il Benevento al 7° con Viscardi che da palla a Starita la cui conclusione sfiora il palo di Del Favero. Ci prova Viviani al 14° di testa ma il portiere rossoblu para facilmente con l’arbitro che fischia un fallo proprio di Viviani. Al 31° il Taranto perde Fiorano per infortunio che viene sostituito da Speranza. Occasione d’oro per i giallorossi al 38° : slalom in area di Simonetti sulla cui conclusione si oppone con una mano Del Favero e sulla respinta Borello a porta vuota spedisce la palla fuori. Si giunge senza ulteriori emozioni al 45° quando vengono concessi 4 minuti di recupero; poi tutti negli spogliatoi per il riposo.
Tornano in campo le squadre e nel Benevento non ci sono Viscardi e Simonetti ed al loro posto giocheranno Ferrara ed Acampora. Parte a giri più alti la capolista alla ricerca del vantaggio e Taranto che da segni di difficoltà a contenere gli attacchi ospiti. Al 53° ci prova Acampora su punizione con palla che sbuca centralmente davanti a Del Favero che para facilmente. Anche il Taranto opera due cambi al 56° richiamando Zigoni e Guarracino ed inserendo Fabbro e Battimelli. E’ Viviani al 58° che dal limite intravede una possibilità e prova un tiro a giro che però non prende quello giusto ed esce abbondantemente. Altro cambio nei giallorossi al 58° con l’innesto di Lamesta per Borrello. Al 66° arriva il vantaggio del Benevento: calcio d’angolo, uscita di pugno di Del Favero e Starita la mette dentro malgrado il tentativo in extremis di evitare il gol di Margon. L’autore del gol viene anche ammonito dall’arbitro per essersi tolta la maglietta per esultare dopo la rete. Raddoppia il Benevento al 75°: ancora un angolo dalla destra dell’attacco giallorosso battuto da Lamesta e questa volta sul primo palo è Talia ad infilare la porta tarantina. Subito dopo il gol Auteri richiama Starita e Talia, gli autori dei gol, ed inserisce Lanini e Meccariello. Si porta in avanti il Taranto spinto dall’orgoglio ma il Benevento si difende bene. Ammonito Viviani all’84° per una entrata dubbia su un avversario mentre all’88° si infortuna Shiba, veramente sfortunato il Taranto, ed al suo posto entra Fiorentino. Si giunge al 90° quando vengono concessi 4 minuti di recupero prima del fischio finale dell’arbitro che sancisce il ritorno alla vittoria del Benevento in trasferta e l’allungo di ulteriori due punti dei giallorossi su Avellino e Catania che hanno impattato al Partenio per 2 a 2.
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