BENEVENTO (3-4-3): Nunziante; Berra (C), Capellini, Tosca; Oukhadda, Talia, Prisco, Simonetti; Lamesta, Manconi, Lanini. A disposizione: Manfredini, Lucatelli; Ferrara, Meccariello, Sena, Veltri, Viscardi; Acampora, Agazzi, Viviani; Borello, Carfora, Francescotti, Starita. All.: Gaetano Auteri.

AVELLINO (4-3-1-2): Iannarilli; Cancellotti, Enrici, Rigione, Frascatore; De Cristofaro, Palmiero (C), Sounas; D’Ausilio; Patierno, Gori. A disposizione: Marson, Rocca, Russo, Redan, Tribuzzi, Armellino, Toscano, Cionek, Benedetti, Arzillo, Mutanda, Campanile, Vano, Liotti. All.: Raffaele Biancolino.

Arbitro : Sig. Calzavara Andrea di Varese.

Benevento – Avellino, il match clou della 15° giornata si gioca al Vigorito senza i tifosi ospiti, conseguenza non solo dell’incontro dello scorso campionato con le intemperanze dei sostenitori dei lupi, ma nella decisione dell’Osservatorio avranno pesato anche gli scontri di domenica scorsa a Potenza con i tifosi lucani. Passando al calcio giocato Auteri sostituisce Perlingieri convocato in nazionale under 19 con Lanini tenendo in panchina Acampora mentre Biancolino ritrova titolari Palmiero, D’Ausilio e Frascatore . Inizia la partita e subito al 3° l’arbitro grazia Palmiero non ammonendolo per  un placcaggio di Lamesta che stava ripartendo. I giallorossi chiedono il giallo ma Calzavara richiama solo il giocatore. Al 14° viene atterrato Manconi all’entrata dell’area ma per l’arbitro non è nulla. Le due squadre danno vita ad una gara maschia, senza paura e senza esclusioni di colpi, con la precisa volontà di vincere. Al 20° viene ammonito Frascatore all’ennesimo fallo. Al 24° Talia da palla ad Oukhadda che dal vertice destro dell’area converge e batte in porta con la palla che finisce di pochissimo oltre l’incrocio dei pali opposto. E’ il primo vero squillo dell’incontro. Al 31° c’è una incursione in area di Sounas ma il suo tiro va oltre la traversa. Riparte il Benevento al 32° con Lanini che viene fermato miracolosamente in area. Prosegue l’azione e la palla perviene a Manconi il cui tiro si stampa sul palo alla sinistra di Iannarilli ma sulla ribattuta il più lesto è Lanini ad infilare la porta dei lupi. Benevento 1 Avellino 0. Al 36° pareggia l’Avellino : su una palla battuta dall’angolo da D’Ausilio svetta in area Frascatore che infila Nunziante malgrado il portiere fosse riuscito a toccare la palla. Benevento 1 Avellino 1. Al 39° segna l’Avellino con D’Ausilio il più lesto a smarcarsi davanti al portiere. Il guardalinee segnala il fuorigioco ma sulle proteste dei giocatori ospiti l’arbitro, lontano dalla fase del gioco,  assegna il gol. Benevento 1 Avellino 2. Si giunge al 45° e viene concesso un minuto di recupero. Nel minuto di extratime un siluro di Simonetti si stampa sulla traversa e schizza fuori. Finisce così il primo tempo con l’Avellino in vantaggio per 2 a 1.

Tornano in campo le squadre ed alla prima azione De Cristoforo atterra da dietro Lamesta e viene ammonito. Batte la punizione lo stesso Lamesta e Iannarilli fa un miracolo togliendo la palla dall’incrocio dei pali. Primi cambi della partita al 53°: li opera l’Avellino che toglie dal campo D’Ausilio e Gori e inserisce Tribuzzi e Russo. Cambio anche nel Benevento al 56°: fuori Simonetti e dentro Acampora. Ancora cambi nei giallorossi al 61°: escono Lanini e Lamesta ed entrano Borello e Starita. Ruba palla il Benevento al 62° con Manconi che se ne va in posizione decentrata, entra in area e tira e Iannarilli respinge di piede. Al 63° cartellino giallo per Tosca che entra in ritardo su Tribuzzi.  Ancora cambi nei lupi al 66°: escono Palmiero e Frascatore ed entrano Rocca e Cionek. Cambi nel Benevento al 77°: escono Prisco e Tosca ed entrano Viviani e Viscardi. All’80° ci prova Talia da fuori ma la palla sorvola di poco la traversa. Cambio nell’Avellino all’84°: esce Patierno ed entra Liotti. All’88° pareggia il Benevento: lancio in area per Starita sulla fascia destra che si gira e mette al centro per Viviani che si fa trovare tutto solo davanti alla porta avversaria e gonfia la rete. Benevento 2 Avellino 2. Riprende il gioco e viene ammonito anche Oukhadda. Intanto si giunge al 90° e l’arbitro concede 5 minuti di recupero. Nel finale concitato viene ammonito anche Capellini da un arbitro meno che mediocre che purtroppo ha arbitrato a senso unico favorendo gli irpini. Finisce così con un pareggio che tutto sommato non va male al Benevento.