Chiusolo non diffamata. Archiviata la querela su Bocchino Mignone e De Stasio.
Roberto Nuzzo, Gip presso il Tribunale di Benevento, ha archiviato il procedimento nei confronti di Luigi Bocchino, Alberto Mignone e Rosetta De Stasio.
L’indagine era stata avviata dopo la denuncia di Molly Chiusolo, assessore all’Urbanistica del Comune di Benevento, che aveva presentato una querela per diffamazione che risale al 2022, quando la Chiusolo, aveva vinto il concorso da dirigente bandito dalla Provincia di Benevento e in quell’occasione la Chiusolo esponente dell’amministrazione Mastella, aveva denunciato di essere stata bersaglio di dichiarazioni diffamatorie da parte di tre politici: Bocchino e Mignone dirigenti della Lega provinciale e Rosetta De Stasio consigliere comunale di opposizione.
Nella giornata di ieri la decisione del Gip, che ha condiviso la richiesta di archiviazione presentata dal Pm: ‘Anche laddove si volesse ritenere che le dichiarazioni rese dagli indagati fossero state indirizzate alla persona offesa – il che appare comunque non del tutto accertato, anche tenuto conto che mai una volta i querelati si rivolgevano direttamente a lei pur essendo un personaggio pubblico, e tenuto conto soprattutto che gli articoli sembrano indirizzati ad una platea più ampia di soggetti (comunque non individuati), partendo dal dato della vittoria di un concorso pubblico -, dalla lettura di tali motivazioni non può dirsi superato il limite della continenza che, specialmente nell’ambito dell’esercizio del diritto di ‘critica politica’, deve essere oggetto di una interpretazione più larga ed elastica’, si legge nella sentenza.
Si chiude così l’inchiesta in cui Mignone e De Stasio sono stati difesi dall’avvocato Silvia Tozzi, Bocchino dall’avvocato Elisa Salierno. Per Molly Chiusolo, invece, l’avvocato Mario Chiusolo.
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