Il Benevento batte 6 a 0 un Taranto rimaneggiato e va avanti in Coppa Italia
Il Benevento vince il primo impegno ufficiale della stagione con un risultato eclatante ma contro aveva un Taranto in tono dismesso con una formazione imbottita di giovani. Tutto sommato è stata comunque una buona sgambatura in attesa di incontri più difficili.
Queste le formazioni in campo:
Benevento Calcio: Nunziante; Berra, Meccariello, Viscardi, Capellini; Talia, Prisco, Pinato; Lamesta, Lanini, Manconi. A disposizione: Manfredini, Locatelli, Sena, Veltri, Starita, Tosca, Ciurleo, Rossi, Perlingieri, Carfora, Sorrentino. All. Gaetano Auteri.
Taranto FC : Lafortezza, Cappilli, Ferrara, Ferente, De Santis, Enrici, Mastromonaco, Matera, De Marchi, De Luca, Capone. A disposizione: Randino, Bello, Tancredi, Pompameo, Pinto, Tursi. All. Cazzaro’ Michele
Arbitro: Sig. Sacchi Gabriele di Macerata
Si parte e subito un’occasione da gol sprecata dai giallorossi: break di Talia sulla tre quarti al 2° con palla in area a Lanini che batte a rete respinge Lafortezza e Talia sul dischetto del rigore a porta vuota alza sopra la traversa. Un minuto dopo è Manconi che semina il panico in area rossoblu ma viene anticipato all’ultimo secondo prima della zampata vincente. Al 5° calcio d’angolo del Benevento e sugli sviluppi in area di testa Lanini infila la porta tarantina. All’8° si distendono gli ospiti in avanti e portano al tiro De Marchi che non impensierisce Nunziante che para a terra. Al 10° ci prova Manconi dal limite con la sfera che sfiora il palo e finisce fuori. Raddoppio del Benevento al 13° : azione caparbia di Lamesta che lancia sul filo del fuorigioco Manconi in area che mette a sedere il portiere ed infila in rete. Al 14° viene ammonito Matera per una entrata dura a centrocampo su Prisco. Ancora giallorossi vicino al gol con Lamesta al 18° ma il tiro a giro finisce di poco fuori. Terzo gol al 21: tiro dalla distanza di Talia ed il portiere tarantino in tuffo si fa sfuggire la sfera che entra in rete. Ci prova Pinato poi dal limite al 31° ma la palla fa la barba al palo e termina a fondo campo. Primo ammonito di questa stagione del Benevento è Berra al 33° per aver saltato con le braccia larghe su Ferrara. Al 38° arriva anche il quarto gol: lo segna Lamesta su lancio di Lanini in contropiede. L’ex Rimini entra in area dalla sinistra e batte Lafortezza. Si giunge al 45° e l’arbitro concede un minuto di recupero prima di mandare tutti negli spogliatoi.
Tornano in campo le squadre e nel Taranto non c’è Ferente ma al suo posto c’è Pompameo. Al 55° viene atterrato Laninisul vertice sinistro d’attacco dell’area rossoblu e l’arbitro fischia la punizione. Alla battuta va lo stesso Lanini ma la sfera è alta. Cambi nel Benevento al 62° : entrano Sena e Starita ed escono Lanini e Viscardi. Arriva il quinto gol del Benevento al 64°: azione personale sulla fascia destra di Lamesta che entra in area arriva quasi sul fondo e fa partire un rasoterra in diagonale che gonfia la rete con Starita appostato nell’area piccola per un eventuale tap in. Altre due sostituzioni nella strega al 72° : esce Prisco ed entra Carfora, esce Manconi ed entra Perlingieri. Cambio anche negli ospiti al 76° fuori Matera e dentro Tancredi. Segna ancora Lamesta al 77° direttamente su calcio di punizione dal vertice destro dell’area del Taranto. Altro cambio nei rossoblu all’83° esce Capone ed entra Tursi. C’è tempo ancora per una ammonizione all’89° per De Santis prima che l’arbitro assegno due inutili minuti di recupero e quindi la fine dell’incontro. Prossimo avversario il Potenza.
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