Il problema rifiuti a Benevento, sembra essere risolto ma, è “fuoco che cova sotto le ceneri”! Molte sono le lamentele che giungono alla nostra Associazione da Benevento città ma, soprattutto, dalle contrade cittadine. L’ultima protesta ci arriva dalla Contrada San Vitale dove, circa 3000 abitanti, sono “serviti” da poco più di 12 cassonetti! Ovviamente l’insufficienza del numero di contenitori, comporta la visione di uno spettacolo poco edificante, sacchetti sparsi ovunque e “odori” vari. Già qualche anno or sono, fu criticato il nuovo luogo destinato alla realizzazione dell’oasi ecologica, immediatamente dopo una curva pericolosa e, spesso, si sfiorano incidenti. Il piazzale precedente, situato all’inizio della zona Pantano, era certamente più agibile e più sicuro. Ancora oggi sono ignote le motivazioni del cambio di luogo. Qualcuno dice che, il primo terreno sia di proprietà delle ferrovie dello stato che l’hanno rivoluto; pensiamo che le ferrovie non sapranno proprio cosa farci. Sulla strada provinciale, c’è il limite di velocità di 30 km. Orari ma, ogni automobile sfreccia a velocità sostenuta e, a San Vitale, da circa 20 anni, non compare un poliziotto se non altro per regolar e limitare la velocità dei veicoli. Siamo certi che, ancora una volta, il nostro appello sarà disatteso, e i poveri cittadini saranno costretti a vivere in un “PAESONE”! Scrive Luigi La Monaca, Presidente Provinciale Ekoclub International