Mostra interattiva a Benevento: Bullismo e cyberbullismo: cosa si può fare?
In concomitanza della Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, dal 6 all’11 febbraio a Benevento presso il Palazzo Paolo V in Corso Garibaldi è stata organizzata una mostra intitolata “Bullismo e cyberbullismo: cosa si può fare?”, con il patrocinio gratuito del Comune e curata da volontari della locale comunità dei Testimoni di Geova. Sono invitati gli studenti delle scuole della zona. La mostra interattiva con pannelli e video offre consigli utili per affrontare con successo la sfida del bullismo e del cyberbullismo tratti da un’insolita quanto straordinaria fonte: la Bibbia.
Secondo una statistica delle Nazioni Unite, nel mondo 1 studente su 3, tra i 13 e i 15 anni, ha vissuto esperienze di bullismo. Anche il cyberbullismo è in sensibile aumento. Il 24% degli adolescenti campani dichiara di aver avuto esperienze di questo tipo. Questo è il dato che emerge da una ricerca condotta dal dipartimento Scienze Sociali dell’Università “Federico II” di Napoli.
“Già dalle elementari ero preso di mira perché vivevo al nord e la mia famiglia veniva dal sud Italia. Mi insultavano perché ero sovrappeso, così mi sono chiuso in me stesso e sono arrivato a pesare quasi 100 chili”, dice Marco.
Come dimostra la storia di Marco, gli effetti dannosi del bullismo hanno implicazioni molto ampie sulle relazioni sociali delle vittime, che si sentono braccate, perseguitate, isolate e senza speranza. La loro salute fisica e mentale ne risente (mal di testa, dolori allo stomaco, mancanza di appetito e disturbi del sonno), e alcuni arrivano a provare un malessere che li spinge addirittura al suicidio.
Luca Ferraris, portavoce dei Testimoni di Geova per la Campania e il Molise, parla dell’utilità dei valori insegnati dalla Bibbia: “Principi come la cosiddetta regola d’oro, cioè ‘trattare gli altri come vorresti essere trattato tu’, mostrare amore al prossimo e non reagire con rabbia sono strategie che aiutano i ragazzi e le loro famiglie ad affrontare le sfide del bullismo.
Molti ragazzi e le loro famiglie hanno trovato utile consultare le informazioni e le risorse presentate alla mostra, molte delle quali, come il video “Metti i bulli KO senza fare a pugni”, sono disponibili sul sito ufficiale dei Testimoni di Geova, jw.org.
La mostra ad ingresso libero sarà aperta dalle ore 10 alle 18 di ogni giorno.
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