Due anni di Consiglio, confronto tra il gruppo Pd al comune e la segreteria cittadina: “Esiste un’altra idea di Città”
L’occasione per fare il punto della situazione al termine del secondo anno di consiliatura a palazzo Mosti. Riunione nella serata di ieri tra il gruppo del Pd al Comune di Benevento e la segreteria cittadina del partito.
Presente all’incontro anche una delegazione dei Giovani Democratici, organizzazione in crescita e sempre più presente sui temi di maggiore interesse per la Città e per le nuove generazioni.
Il capogruppo Floriana Fioretti e i consiglieri hanno relazionato al segretario Zoino e alla sua segreteria sulle attività svolte in Consiglio.
“Abbiamo portato all’attenzione degli organi di partito un report dei temi trattati sino ad oggi nel secondo anno di consiliatura” – spiega Floriana Fioretti. “In particolare, – prosegue – abbiamo evidenziato il lavoro di squadra e di collaborazione con le altre forze consiliari di opposizione, comitati civici, comitati di quartiere, associazioni. Una sinergia che ha prodotto diverse iniziative, soprattutto in relazione ai progetti Pics di piazza Cardinale Pacca e dell’Arco di Traiano. Siamo inoltre intervenuti per evitare la chiusura del Terminal, per migliorare progetti – come nel caso di piazza Piano di Corte – o evidenziare gli annunci andati disattesi sul pattinodromo”.
“Nelle commissioni competenti, poi, siamo stati portavoce di tutte le segnalazioni giunte dai cittadini sui problemi relativi alla viabilità, al traffico, ai parcheggi (come nella zona Universitaria) e sulla mancanza di cura, decoro e manutenzione stradale di c/da Ciancelle, c/da Cancelleria, Centro storico, ponte Serretelle, viale Atlantici, via Nuova Calore, via Saragat, Santa Maria degli Angeli”.
“E ancora – aggiunge la capogruppo del Pd – abbiamo esercitato il nostro diritto-dovere di controllo dell’operato dell’amministrazione, a partire dalle tariffe Tari e dalla vicenda Andreani per arrivare al dissesto, con la richiesta di Consiglio protocollata proprio pochi giorni fa. È stato ricordato, poi, l’impegno profuso sulle problematiche relative all’edilizia popolare di Capodimonte, di via Saragat e via Cosimo Nuzzolo e sulle questioni ambientali e inerenti la gestione del servizio idrico. E poi il Puc, il Piano traffico, la sanità, la situazione delle scuole”.
“Dalle attività messe in campo in Consiglio – conclude la Fioretti – emerge un dato su tutti: esiste un’idea di Città diversa da quella portata avanti dall’attuale amministrazione. Per farla vivere occorre però l’impegno di tutti: di noi consiglieri, dei partiti, dell’associazionismo, dei cittadini”
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