“Nella qualità di agenti sul territorio del Consorzio Agrario Provinciale prendiamo atto del fatto che finalmente un parlamentare mostra interesse e vicinanza per le tantissime famiglie di agricoltori e lavoratori coinvolti dalla ‘svendita’ in atto di una realtà economica e sociale per il nostro territorio. Fortunatamente l’onorevole Rubano si è mostrato attento e pronto ad intervenire sulla intricata faccenda con una iniziativa parlamentare verso il Ministro Urso. Speriamo che l’azione messa in campo da Rubano possa essere propedeutica almeno alla sospensione la procedura di vendita all’incanto per poi addivenire ad una nuova e diversa soluzione e prosieguo della storica attività del Consorzio Agrario Provinciale” così in una nota a loro firma gli agenti del CPA Concetta Renzi, Gaetano Ruggiano, Vincenzo Monteforte, Vittorio Fusco, Piero Zampelli, Miriam Gagliardi, Gennaro Mazzariello, Lucia Golia, Donato Zotti, Antonio Bologna, Mario Coviello, Alessio Rotondi. Riportata a seguire, la missiva inviata dall’onorevole Francesco Maria Rubano ai sindaci della Provincia di Benevento per sensibilizzare le Comunità locali, attraverso i rispettivi primi cittadini, rispetto la vicenda della vendita del Consorzio Agrario Provinciale. “Cari Sindaci, mi riferisco con la presente alla nota vicenda della procedura di vendita senza incanto del Consorzio Agrario Provinciale di Benevento che ricopre da sempre un ruolo di fondamentale importanza nel quadro dell’economia agricola del Sannio in tutte le sue variegate declinazioni. Pertanto, ho ritenuto doveroso presentare urgentemente ai Ministri delle Imprese e del Made in Italy e delle Politiche Agricole e della Sovranità Alimentare un’interrogazione a risposta scritta nella quale ho manifestato la necessità di evitare che la cessione del citato compendio aziendale si traduca “in un’operazione di natura finanziaria invece che in un piano di effettivo rilancio che sarebbe fondamentale per numerose imprese agricole che sono legate all’attività del Cap e che, diversamente, rimarrebbero fortemente danneggiate”, invitando contestualmente i Ministri interrogati a valutare l’opportunità di autorizzare la sospensione della procedura di vendita in parola, in conformità a quanto espressamente previsto dal paragrafo 7.2 del disciplinare di vendita. Ciò premesso, al fine di conferire maggiore vigore ed incisività a quanto sopra prospettato, ritengo di fondamentale importanza che si mobilitino anche le comunità locali da Voi rappresentate e dirette, al fine di promuovere iniziative a livello territoriale tese a sostenere la richiesta di sospensione della procedura di vendita attualmente in corso. Nel ringraziarVi anticipatamente per quanto vorrete porre in essere a tutela degli interessi dei sanniti coinvolti, Vi saluto cordialmente. On.le Francesco Maria Rubano”