Si tratta di Giovanni Izzo, legale rappresentante della “Ecologia Unitrans”, società di trasporti e stoccaggio rifiuti insieme ad altre 55 ordinanze di custodia cautelare in carcere ed ai domiciliari emesse dalla Procura della Repubblica DDA di Catanzaro, Procuratore Capo Dott. Nicola Gratteri, e dal Direttore Centrale Anticrimine Prefetto Francesco Messina.
Il nome dell’Izzo è stato inserito nell’elenco pubblicato dal Corriere di Calabria e dalla Gazzetta del Sud. Per le testate le ipotesi di reato, a vario titolo, sono: associazione per delinquere di stampo mafioso, concorso esterno in associazione mafiosa, estorsione, porto e detenzione illegale di armi, sequestro di persona, trasferimento fraudolento di valori, illecita concorrenza con violenza e minaccia e traffico di influenze illecite, aggravati dal metodo e dall’agevolazione mafiosa, nonché di corruzione, rivelazione di segreto d’ufficio e associazione per delinquere finalizzata alla ricettazione ed al riciclaggio di macchine agricole, aggravate dalla transnazionalità e dall’agevolazione mafiosa.
L’operazione ha visto coinvolte le città di Vibo Valentia, Catanzaro, Reggio Calabria, Palermo, Avellino, Benevento, Parma, Milano, Cuneo, L’Aquila, Spoleto e Civitavecchia.
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok