Al via la gestione diretta del campo sportivo “Lino Mastronardi” e della palestra comunale. Mazzone: “abbiamo definito nei minimi dettagli tutte le tariffe”.
di Lino Santillo
L’attuale amministrazione comunale è tutta proiettata a risolvere e definire annose problematiche che si trascinano da troppo tempo e che non sono mai state portate a buon fine. Tra queste il campo sportivo e la palestra comunale. Il primo cittadino Salvatore Mazzone, dopo la sua elezione plebiscitaria ha portato una ventata di gioventù e di idee concrete e ben ponderate. Negli anni passati non si erano mai verificati interventi e concrete soluzioni a favore di immobili comunali e di strutture sportive di proprietà dell’Ente comune. E, proprio il campo sportivo è la palestra venivano utilizzati senza un apposito regolamento e senza norme ben definite. Dal primo luglio, tutti coloro che intendono utilizzare le strutture comunali devono pagare e mettersi in regola. Finalmente, è stata fatta chiarezza e un punto fermo il gruppo amministrativo di maggioranza lo ha ben definito. “Il Comune – dichiara il sindaco Salvatore Mazzone – è proprietario di alcuni impianti sportivi ed in particolare un campo di calcio e una palestra, non assegnati in concessione a terzi la gestione di detti impianti, in ragione della centralità della gestione, in vista della quale l’affidamento del bene è strumentale, è inquadrabile come servizio pubblico. Nel caso della gestione di impianti sportivi comunali si tratta, in particolare, di un servizio pubblico locale, ai sensi dell’articolo 112 del decreto legislativo n. 267 del 2000, per cui l’utilizzo del patrimonio si fonda con la promozione dello sport che, unitamente all’effetto socializzante ed aggregativo, assume un ruolo di strumento di miglioramento della qualità della vita a beneficio non solo per la salute dei cittadini, ma anche per la vitalità sociale della comunità (culturale, turistico, di immagine del territorio. C’è da dire inoltre, che la definizione di gestione priva di rilevanza economica è contenuta altresì nella delibera Anac n. 1300 del 14 dicembre 2016 che precisa che ai fini della definizione della rilevanza economica del servizio sportivo è necessario distinguere tra servizi che si ritiene debbano essere resi alla collettività anche al di fuori di una logica di profitto d’impresa, cioè quelli che il mercato privato non è in grado o non è interessato a fornire, da quelli che, pur essendo di pubblica utilità, rientrino in una situazione di mercato appetibile per gli imprenditori in quanto la loro gestione consente una remunerazione dei fattori di produzione e del capitale e permette all’impresa di trarre dalla gestione la fonte della remunerazione, con esclusione di interventi pubblici. Il Comune di Pietrelcina – rimarca il primo cittadino – ha regolamentato l’utilizzo degli impianti sportivi con il “regolamento per la gestione e l’uso degli impianti sportivi” approvato con deliberazione consiliare n. 24 del 24 dicembre 1999, tutt’ora vigente, che definisce, tra l’altro, il quadro delle competenze e rimette alla Giunta comunale la definizione delle tariffe per l’utilizzo degli impianti. L’amministrazione ha incaricato il responsabile del servizio patrimonio di quantificare preventivamente le spese di gestione degli impianti non affidati in concessione, per una corretta gestione contabile. Alla luce, delle relazioni tecniche che quantificano le spese presunte per la gestione e manutenzione del campo di calcio e della palestra per l’esercizio finanziario 2022 è stata sviluppata una ipotesi di tariffa da applicare. Nello specifico, – termina il sindaco Salvatore Mazzone – una tariffa unica oraria di 10 euro per gli allenamenti nella palestra e nel campo sportivo. Ovviamente, tali tariffe devono essere applicate nei confronti di società, associazioni o cittadini che facciano richiesta di utilizzo degli impianti secondo le modalità previste dalle vigenti disposizioni regolamentari. Naturalmente, sono esentate dal pagamento delle tariffe tutte le iniziative organizzate o patrocinate dall’amministrazione comunale. Inoltre, l’uso degli impianti è concesso a titolo gratuito per le attività e le iniziative scolastiche. Tali tariffe sono entrare in vigore dal 1° luglio 2022. Abbiamo anche definito nei minimi dettagli tutte le tariffe per l’utilizzo del campo di calcio. Nello specifico, la tipologia di utilizzo: allenamenti diurni e notturni euro 10,00 ogni ora; partite di torneo diurne per le categorie maggiori euro 50,00; partite di torneo notturne per le categorie maggiori euro 60,00; partite di torneo diurne per le categorie minori euro 30,00; partite di torneo notturne per le categorie minori euro 40,00; partite diurne extra torneo euro 80,00; partite notturne extra torneo euro 110,00; campo solare estivo euro 300,00 mensili; tornei privati euro 100,00 al giorno. Mentre, per l’utilizzo della palestra: allenamenti diurni e notturni euro 10,00 ogni ora; manifestazioni e tornei annui nelle ore diurne euro 30,00; manifestazioni e tornei annui nelle ore notturne euro 40,00”.