Genoa (4-2-2-2): Martinez; Hefti, Bani, Dragusin, Pajac; Badelj, Frendrup; Portanova, Gudmundsson; Coda, Ekuban. A disp.: Semper, Vodisek, Sabelli, Czyborra, Vogliacco, Yeboah, Jagiello, Cassata, Ilsanker, Yalcin, Kallon, Galdames. All.: Blessin
Benevento (5-3-2): Paleari; Letizia, Capellini, Glik, Barba, Masciangelo; Karic, Viviani, Acampora; Forte, La Gumina. A disp.: Manfredini, Lucatelli, El Kaouakibi, Tello, Farias, Thiam Pape, Improta, Foulon, Insigne, Talia, Pastina, Vokic. All.: Caserta
Arbitro: Pezzuto di Lecce. Assistenti: Bresmes e Vigile. IV uomo: Monaldi. VAR e AVAR: Maggioni e Bottegoni
Benevento a Genova con un modulo rivoluzionato: 3-5-2 con contemporaneamente in campo Forte e La Gumina. Esordio dal primo minuto di Capellini nel terzetto difensivo insieme a Glik e Barba. A centrocampo Karic, Viviani ed Acampora con gli esterni Letizia e Masciangelo.
Il Genoa in avanti si affida a Coda e Ekuban alle cui spalle giocheranno Portanova, Gudmundsson così come nel match di coppa Italia vinto dal Grifone. In effetti i rossoblu schierano lo stesso undici della partita vinta l’8 Agosto con la sola differenza di Dragusin al posto di Sabelli.
Al 4° va in rete il Genoa con un tiro cross di Pajac ma c’è il fuorigioco Gudmundsson che tra l’altro disturba Paleari cosicchè la rete viene annullata. Al 5° risponde Forte per il Benevento, la punta giallorossa intercetta palla al limite dell’area, si gira e batte a rete con Martinez che si allunga a terra e blocca la sfera. Prova la ripartenza Gudmundsson al 14° e Viviani è costretto ad un fallo tattico che gli costa un cartellino giallo. Al 24° contrasto in area tra Portanova e Masciangelo; l’arbitro assegna il rigore ma poi richiamato dal Var lo toglie e si riparte dal risultato di 0 a 0. Bisogna attendere il 31° per vedere un’altra azione degna di nota. E’ Coda che si gira al limite dell’area e prova il tiro ad incrocio ma la palla è alta. Viene comunque ammonito Capellini per un fallo durante l’azione del Genoa. Al 38° primo cartellino giallo per i padroni di casa: lo prende Pajac che sbilancia atterrandolo Letizia che stava partendo per il contropiede. Vicino al gol il Benevento al 40°: su angolo per gli ospiti la palla finisce a Karic fuori area. Tiro del giallorosso e palla deviata da un difensore che per poco non si infila nella porta rossoblu. Si giunge al 45° e l’arbitro concede due minuti di extra time durante i quali non succede nulla di importante e le squadre rientrano negli spogliatoi.
Tornano in campo le squadre con gli stessi uomini della prima frazione. Al 49° Genoa pericoloso con un tiro dal limite di Badelj sul quale deve volare Paleari per spedire in angolo. Risponde il Benevento al 52° con Letizia ben servito da Acampora sul vertice sinistro dell’area avversaria ma il suo tiro è alto. Al 55° cross per La Gumina in area che riesce anche a deviare eludendo Martinez ma la palla resta li e la difesa libera. Al 56° un siluro terra-aria di Acampora esce di poco a lato. Risponde il Genoa al 59° con Coda che prova a ad andarsene ma Capellini lo tiene e libera. Cartellino giallo anche per Portanova al 61° perchè il rossoblu sgambetta Acampora che provava a ripartire sulla propria tre quarti. Al 63° è la volta di Frendrup che prova la battuta da fuori: viene fuori un bel tiro che non esce di molto. Intanto escono Portanova ed Ekuban ed entrano Jagiello e Yeboah. Bomba di Pajac al 68° con Paleari che alza sopra la traversa. Sugli esiti del corner, dal limite girata al volo di Coda e Paleari deve ancora una volta alzare la palla in angolo. Girata di testa al 70° di Yeboah solo in area ma la palla è fuori. Ruba palla al limite dell’area avversaria il Benevento con sfera data a Viviani al limite che calcia fuori e l’occasione sfuma. Se ne va al 75° Gudmundsson che è più veloce di Capellini che in area lo fa passare, il rossoblu mette al centro dove Yeboah di testa prova a segnare ma sulla linea respinge Barba. Ci sono proteste in campo perchè per il Genoa la palla era dentro ma risolve tutto il Var che rileva una posizione di fuorigioco proprio di Yeboah. Cambio nel Benevento, il primo, esce Acampora ed entra Tello. Al 79° nel Benevento entra Foulon ed esce Masciangelo. Il solito Gudmundsson all’87° semina il panico in area del Benevento e Letizia in extremis allunga la gamba e gli soffia la palla. Nel Genoa esce Coda ed entra Yalcin all’88°. All’89° da fuori di prova il nuovo entrato Yalcin e Paleari risponde ancora presente. Si giunge al 90° e vengono concessi 5 minuti di recupero. Ammonito al 91° Yeboah per proteste dopo un fallo su Viviani. Non succede più nulla di importante e la partita finisce sul risultato di 0 a 0. Per il Benevento è il primo punto del campionato su un campo difficile contro una delle corazzate del campionato.