sabato 20 Aprile 2024 “Pluralismo confessionale e dinamiche interculturali: le best practices per una società inclusiva” il 24 Giugno all’Unifortunato | infosannionews.it sabato 20 Aprile 2024
In evidenza
Proclamazione Stato di Agitazione e Sciopero settore Idraulico-Forestale

Proclamazione Stato di Agitazione e Sciopero settore Idraulico-Forestale

A seguito della riunione del “Tavolo regionale per la tutela, ...

Unifortunato, CAREER DAY – IX edizione, venerdì 10 Maggio

Venerdì 10 maggio si terrà l'edizione 2024 del Career day ...

Rosalba De Maria (FI): “La scuola è fondamentale nella battaglia contro la violenza di genere”

Rosalba De Maria (FI): La scuola è fondamentale nella battaglia contro la violenza di genere

"I fatti di cronaca degli ultimi giorni riportano molti episodi ...

Chiusura temporanea al traffico domani in via Annunziata

Chiusura temporanea al traffico domani in via Annunziata

E' stata disposta per domani la chiusura temporanea al traffico ...

Stampa articolo Stampa articolo

“Pluralismo confessionale e dinamiche interculturali: le best practices per una società inclusiva” il 24 Giugno all’Unifortunato

21/06/2022
By

Venerdì 24 giugno, a partire dalle ore 9.15, presso l’Università Giustino Fortunato di Benevento si terrà la Giornata di studi “Pluralismo confessionale e dinamiche interculturali: le best practices per una società inclusiva”. L’iniziativa rientra nelle attività di un progetto di ricerca internazionale finanziato dall’Istituto di Studi Politici San Pio V di Roma e promosso dagli Atenei Giustino Fortunato, Vanvitelli, PFTIM di Napoli – Dipartimento di diritto canonico, Bicocca di Milano, di Firenze, di Santiago de Compostela e de La Gran Colombia. Il gruppo di ricerca internazionale è coordinato dal Prof. Paolo Palumbo, Straordinario di diritto ecclesiastico e canonico presso l’Unifortunato; la direzione scientifica delle attività è del Prof. Antonio Fuccillo, Ordinario di diritto interculturale presso l’Università della Campania. Partecipano al gruppo di ricerca i docenti ed esperti Raffaele Santoro, Antonio Foderaro, Francesco Sorvillo, Antonietta Elia, Jesus Caldera Ynfante, Ludovica Decimo, Alberto Mascena, Federico Gravio e Antonella Losanno. Alla Giornata di studi del 24 giugno prenderanno parte oltre 50 studiosi provenienti da Atenei ed istituzioni nazionali ed internazionali. Gli interventi sono stati selezionati a seguito di una call for paper alla quale avevano partecipato oltre 100 studiosi. “Nella società delle differenze – spiega il Prof. Antonio Fuccillo – la libertà religiosa è tra i primi diritti coinvolti nella convivenza sociale, anche perché la religione definisce senso e significato della vita stessa delle persone. Il diretto collegamento esistente tra convivenza delle diversità e tutela contestuale del diritto di libertà religiosa e diritto al benessere sociale coinvolge tutti gli spazi esistenziali delle persone e delle comunità, incidendo sulla tenuta democratica stessa del sistema sociale”. “Obiettivo dell’appuntamento di venerdì prossimo – spiega il Prof. Paolo Palumbo – è quello di analizzare la relazione esistente tra i fenomeni sociali, in particolare la multireligiosità ed il multiculturalismo, con l’urgenza di soluzioni/azioni (best practices) necessarie a realizzare e sostenere una convivenza inclusiva anche per ricercare adeguati modi e strumenti giuridico-sociali di composizione dei possibili conflitti che la differenza culturale spesso determina”. La capacità di essere inclusivi e di governare le differenze è tra le sfide principali delle società contemporanee: una società è inclusiva non quando annulla le differenze, ma quando è in grado di ricomprenderle e di renderle sinergiche, governando sicurezza e processi di integrazione. “Nella società delle differenze – aggiunge il Prof. Antonio Fuccillo – la libertà religiosa è tra i primi diritti coinvolti nella convivenza sociale, anche perché la religione definisce senso e significato della vita stessa delle persone. Il diretto collegamento esistente tra convivenza delle diversità e tutela contestuale del diritto di libertà religiosa e diritto al benessere sociale coinvolge tutti gli spazi esistenziali delle persone e delle comunità, incidendo sulla tenuta democratica stessa del sistema sociale”. Grazie agli interventi dei relatori, afferenti a circa 50 istituzioni accademiche e formative nazionali ed internazionali e afferenti a diversi settori disciplinari, nel corso della Giornata si proverà a strutturare una risposta interculturale alle sfide della società, sottolineando gli idonei strumenti e le esperienze già in atto, utili per il dialogo tra le differenze. L’individuazione delle buone pratiche è fondamentale per favorire dialogo e convivenza delle differenze e realizzare una mediazione sociale, anche come strumento per la gestione dei conflitti. I lavori della Giornata di studi del 24 giugno si apriranno alle 9.15 presso l’ Aula Magna dell’Unifortunato e saranno introdotti dal Prof. Giuseppe Acocella, Magnifico Rettore dell’Ateneo. Le attività continueranno per tutta la giornata in panel paralleli secondo il calendario degli interventi e dei temi affrontati che è possibile consultare di seguito: https://bit.ly/3wOykoq Per partecipare gratuitamente alla Giornata di studi, in presenza o online, è necessario inviare una mail di adesione ad eventi@unifortunato.eu Ai partecipanti sarà rilasciato attestato di partecipazione.

Tags: