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Il Benevento spedisce il Pordenone in serie C e prova a tenere accesa la speranza

18/04/2022
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Espugnato il campo del Pordenone, il Benevento prova a tenere accesa la speranza di una promozione diretta in serie A, buttata alle ortiche con la sconfitta di Cosenza. Certo che pensare a tutte le occasioni perse per testardaggine di qualcuno fa rabbia con i giallorossi che hanno dimostrato di non essere secondi a nessuno se si eccettua …

Queste le formazioni in campo :

 Pordenone (4-3-3): Bindi; El Kaouakibi (11’st Deli), Barison (23’st Bassoli), Dalle Mura, Perri; Zammarini, Pasa (17’st Gavazzi), Lovisa; Cambiaghi, Butic, Candellone (17’st Okoro). A disp.: Fasolino, Sabbione, Mensah, Pellegrini, Onisa, Secli, Valietti, Andreoni. All.: Tedino

Benevento (4-3-3): Paleari; Letizia, Barba, Pastina, Foulon; Petriccione (12’st Elia), Viviani (23’st Calò), Acampora (28’st Talia); Tello, Moncini (23’st Forte), Farias (28’st Brignola). A disp.: Muraca, Manfredini, Gyamfi, Improta, Ionita, Sau, Masciangelo. All.: Caserta

Arbitro: Camplone di Pescara. Assistenti: Paganessi e Miele. IV ufficiale: Delrio. Var e Avar: Minelli e Marchi

Benevento subito in gol al 2′ minuto. Cross di Farias dalla sinistra e sul secondo palo Moncini, lasciato solo, gira di testa e gonfia la rete del Pordenone. Prova a rispondere subito la squadra di casa con Butic ma Paleari fa buona guardia. Un Farias, oggi ispirato, al 7′ mette al centro un’altra palla invitante ma sia Acampora che Moncini sono in ritardo. Azione corale dei giallorossi all’11’ con Tello, Farias quindi Letizia ma Bindi intercetta il cross. Al 18′ il Benevento raddoppia. Palla in area di Acampora per Moncini che tocca con il tacco, si gira e batte a rete infilando di nuovo la rete del Pordenone. Ancora i giallorossi vicino al gol al 22′: Moncini per Farias che supera Bindi ma è decentrato e non riesce a battere in maniera vincente, poi ci prova Moncini e Bindi para. Un minuto dopo Tello con un doppio passo supera un avversario e batte dal limite con palla che sfiora il palo ed esce. Al 24′ il Pordenone ci prova con Zammarini su cross di Butic ma non inquadra lo specchio della porta. Al 29′ Moncini serve di tacco Farias il cui tiro dal limite finisce oltre la traversa; al 32′ è invece Farias a servire Acampora la cui battuta a filo d’erba è bloccata da Bindi. Doppio passo di Cambiaghi al 33′ ma il suo tiro è fuori dallo specchio della porta. Si giunge al 44′ e viene ammonito Pasa per un fallo su Viviani che aveva aperto una breccia al centro e filava verso l’area di rigore. Si giunge al 45′ e viene concesso un minuto di extra time. Al 46′ ci prova Petriccione su punizione ma la palla sorvola di poco la traversa. Non accade più nulla e’ le squadre rientrano negli spogliatoi.

Tornano in campo i calciatori e nei ramarri non c’è El Kaouakiby, al suo posto Deli. Al 50° cross di Perri e Candellone di testa impegna Paleari. Risponde il Benevento al 53′ con Moncini che dà ad Acampora ma il suo tocco viene deviato, poi Farias per Tello che non aggancia. Un minuto dopo viene ammonito Candellone per fallo su Foulon. Sostituzione nei giallorossi al 57° : fuori Petriccione e dentro Elia che al 61° si mette in mostra con una conclusione che termina fuori. Doppia sostituzione nel Pordenone al 62° : escono Candellone e Pasa ed entrano Okoro e Gavazzi con il nuovo entrato Okoro che si fa ammonire al 64° per un fallo su Viviani. Due minuti dopo anche Elia viene ammonito. Si giunge al 67° ed il Benevento triplica con Farias. Il brasiliano riceve un passaggio di Tello sulla fascia sinistra dell’area ed infila il portiere di casa con un destro a giro sul palo lontano. Continuano le sostituzioni al 68° : nel Pordenone fuori Barison e dentro Bassoli; nel Benevento fuori Moncini e Viviani e dentro Forte e Calò. Ed è proprio il neo entrato Forte al 72° ad allargare per Farias come in occasione del terzo gol ed il brasiliano infila la porta di Bindi, che questa volta riesce solo a sfiorare la sfera, con un gol fotocopia del precedente. Subito dopo la rete altre sostituzioni nei giallorossi : fuori Acampora e Farias e dentro Talia e Brignola. E’ Tello a provare il tiro a giro al 74° ma la sfera è alta. Si fa rivedere in avanti il Pordenone all’80° con una bordata di Cambiaghi che finisce sull’esterno della rete; lo stesso Cambiaghi ci riprova su servizio di Deli all’83° ma la palla è alta. E’ ancora lui all’86° a servire Gavazzi al limite il cui rasoterra si infila in rete per l’1-4 del Pordenone. Si giunge al 90° e l’arbitro dichiara chiuse le ostilità senza alcun minuto di recupero. Con questa sconfitta il Pordenone è matematicamente retrocesso.

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