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Eroico Benevento, in 10 per tutta la ripresa pareggia 2 a 2 a Brescia.

15/03/2022
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Brescia (3-5-2): Joronen; Cistana, Adorni, Mangraviti; Leris, Bisoli, Proia, Bertagnoli, Pajac; Bianchi, Moreo. A disp.: Andrenacci, Karacic, Sabelli, Van De Looi, Bajic, Huard, Aye, Jagiello, Tramoni, Olzer, Behrami, Papetti. All.: Inzaghi

Benevento (4-3-1-2): Paleari; Elia, Glik, Vogliacco, Foulon; Tello, Acampora, Improta; Farias; Forte, Moncini. A disp.: Manfredini, Tartaro, Gyamfi, Calò, Petriccione, Insigne, Masciangelo, Talia, Pastina, Brignola. All.: Caserta

Arbitro: Piccinini di Forlì. Assistenti: Affatato e Marchi. Quarto uomo: Perenzoni. Var e Avar: Ghersini e Bresmes

Calcio d’inizio e vantaggio del Brescia. Punizione sulla tre quarti sinistra dell’ex Pajac, Bisoli allunga sul secondo palo per Moreo che di testa rimette sul palo opposto dove ancora Bisoli da solo, con un tap in, infila Paleari che riesce solo a toccare la sfera. Reagisce il Benevento al 4° con Forte il cui tiro è deviato in angolo, poi con Farias che entra in area da sinistra, si accentra e prova la battuta sul primo palo deviato in angolo da Joronen. Sulla battuta dalla bandierina la palla arriva a Tello appostato sul secondo palo ma il colombiano tira fuori a 2 metri dalla porta. Si scrolla di dosso la pressione il Brescia al 10° con Proia che tenta un assist per un compagno ma la difesa libera. E’ Moncini al 12°  dal limite che  prova a battere a rete ma il tiro è debole e para il portiere di casa. Prova a scuotersi ancora il Brescia ma il Benevento al 21° pareggia. Punizione di Acampora in area, respinge la difesa e al limite dentro i 16 metri la sciabolata di Tello che gonfia la rete. Al 32° tornano in vantaggio le rondinelle. Ancora una apertura destra- sinistra e questa volta è Moreo ad essere solo in area ed in spaccata infilare di nuovo Paleari. Su questa fascia difensiva per la seconda volta Elia non pervenuto. Torna in avanti il Benevento ma in contropiede Bertagnoli al 37° e Bianchi al 39° pungono anche se non fanno male. Occasione giallorossa al 40° con Foulon che se ne va per vie centrali poi allunga in area a Moncini che in scivolata manca l’appuntamento con la palla di un soffio e Joronen para. Errore difensivo al 44° degli ospiti e Moreo prova a battere dal limite ma centra un difensore. Al 45° Piccinini manda tutti negli spogliatoi.

Al rientro delle squadre non c’è Farias nel Benevento, al suo posto Insigne, e non c’è Elia ma Petruccione. Al 48° ci prova Improta da fuori ma la conclusione è alta. Ammonito Tello al 50° per un fallo su Cistana ed un minuto dopo subisce fallo in attacco da Bisoli che lo affronta viso a viso ed il colombiano gli rifila una testata. Giallo per entrambi ma per Tello era il secondo e scatta quindi il rosso. Benevento in svantaggio di un gol e con un uomo in meno. Al 57° ci prova Proia di testa ma la palla è fuori; risponde Acampora al 59° provando a sorprendere da 40 metri il portiere di casa ma anche in questo caso  la palla è fuori. Al 64° nei padroni di casa esce Bianchi ed entra Tramoni. Pareggia il Benevento al 68°: cross a scavalcare la difesa di Insigne per la testa di Forte che infila Joronen. Brescia 2 Benevento 2. Al 74° lascia il campo Proia ed entra Aye; esce Cistana ed entra Sabelli. Nel Benevento esce Moncini ed entra Pastina. Ci prova ancora Forte di testa al 77° su punizione di Acampora ma para il portiere. Giallo per Leris al 79° per gioco pericoloso in attacco su Glik che esce in barella dal campo e viene sostituito da Masciangelo. Nel Brescia all’82° escono Bertagnoli e Mangraviti ed entrano Jagiello e Bajic. Al 90° incursione dalla sinistra del Brescia con palla in area per Pajac sulla cui battuta Paleari d’istinto ribatte ed il tentativo di girata in rete dell’attacco del Brescia finisce fuori. L’arbitro concede 6 minuti di recupero per il  forcing delle rondinelle che tentano il tutto per tutto. Intanto esce Acampora ed entra Calò che al 94° viene colpito alla testa e resta a terra. Riprende il gioco e su cross solito dalla sinistra colpisce di testa Moreo, Paleari ferma ma non trattiene poi subisce il fallo e Piccinini ferma il gioco. Quasi al 97° l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi. Per il Benevento è un ottimo pareggio, visto le defezioni e una ripresa giocata in 10 uomini.

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