In seguito alla guerra in Ucraina e gli effetti devastanti del caro petrolio, gas e della crescente inflazione, si prospetta un periodo difficile e quindi il primo cittadino Clemente Mastella, che è apparso abbastanza preoccupato, ha convocato d’urgenza la Giunta e le Società partecipate per studiare strategie e misure per frenare il caro prezzi sempre più in crescita con lievitazione dei costi dei trasporti e della raccolta rifiuti, della pubblica illuminazione nonchè del riscaldamento degli edifici. Ciò che si profila è un pacchetto di misure straordinarie e di emergenza a fronte di una situazione di altissima difficoltà. Saranno adottate una serie di misure sul risparmio energetico che potrebbero interessare proprio la pubblica illuminazione, con l’accensione di un palo ogni due o, in alternativa, di sostituire le lampade esistenti con altre a led. Probabilmente si interverrà ordinando anche di abbassare le temperature da tenere nelle case più altri interventi che sono ancora allo studio. Per Mastella è questa una economia da pre guerra con aziende che chiuderanno ed altri che metteranno i dipendenti in cassa integrazione. Si cercherà anche di aiutare le famiglie bisognose nel pagamento dei fitti.
Mastella sul caro prezzi: ci troviamo in un momento pre-bellico. Dal Comune in arrivo misure e ordinanze per contrastare la crisi
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