Il famoso personaggio di Miguel De Cervantes, Don Chisciotte, alla ricerca della sua identità riesce a convincere il contadino Sanciopanza a fargli da scudiero con il miraggio di un’isola da governare . Così li ha definiti Mastella in apertura del suo discorso di inaugurazione della nuova sede elettorale all’interno del Cinema Teatro Massimo. Con loro, ha detto, hanno difficoltà anche “Per” e “Lega” ad appoggiarli perchè sono contro i massoni. È legittimo che si possano fare coalizioni ma quello a cui abbiamo assistito è qualcosa che sa di stantio.
Relativamente ai risultati del primo turno Mastella ha voluto “Ringraziare tutti quelli che sono arrivati avanti ma non devono dimenticate gli altri che glielo hanno permesso”.
Su quanto accaduto ieri a Roma e sul diverso modo di comportarsi ha ricordato che “quando abbiamo fatto gli incontri con le sigle sindacali la Cgil non si è presentata. Io oggi sono andato da loro per solidarietà perchè io sono fatto così.” Il problema pandemia è comunque sempre presente nei ragionamenti di Mastella che ha da sempre capito le vere problematiche ad esso connesso: ” Ora siamo in un momento particolare, come dopo la guerra perchè oggi siamo dopo la “guerra pandemica”. Allora ci fu il miracolo economico, ora lo si deve ripetere. Ma bisogna intercettare i soldi dell’Europa e c’è bisogno di capacità. Sono orgoglioso che uno dei primi progetti del PNRR ad essere approvato in Italia è stato il nostro per un importo di 15 milioni di euro.”
Ritorna poi sul leit motive di Moretti sui vecchi : “Un giovane che fa solidarietà con soldi non suoi e che vuole buttare i vecchi. Così non va non segue neanche le indicazioni di Papa Francesco.” E poi : “Dobbiamo fare un ultimo sforzo contro questi che, diversi, si sono messi insieme solo per battere me. Io porto il nome di San Clemente che è stato il primo Papa dopo Pietro ed è ricordato come un martire al quale mettevano una pietra al collo e lo buttavano giù nell’acqua e lui riemergeva sempre, proprio come faccio io.”
Tornando ai risultati del primo turno ha aggiunto : “Bisogna stare attenti alle schede ballerine delle quali ho notizie . Bisogna stare attenti agli orologi che fotografano. Ho notizie che qualcosa di strano è successo. Noi avevamo già vinto perché mi stanno dicendo che stranamente tanti voti non sono usciti. A quelli dei nostri che ci sono rimasti male per i risultati voglio ricordare che quando io fui eletto per la prima volta e feci un intervento successivo fui applaudito e De Mita disse : “votatelo” al congresso provinciale. Ed invece mi fottetero quindi … ” Uno sguardo anche al dopo elezioni : “Noi non dobbiamo mai lasciarci e dobbiamo stare stretti anche perché la politica non finisce il 17 ottobre. Chi dice che non ho fatto nulla per Benevento e forse perché andava in giro per la provincia a recuperare incarichi senza interessarsi di Benevento. Ma voi affidereste a chi ha già fallito la gestione della città la nuova gestione ?”
Sulle questione delle denunce e delle ditte a Benevento ha aggiunto : “Io nella mia vita sono stato tormentato dalla magistratura. Come ha detto Palamara, a Napoli c’era il De Magistris fan club ma sono andato avanti. Oggi si ricordano delle ditta di Caserta ma con chi hanno lavorato loro? Noi piuttosto dobbiamo applicarci perché Benevento riparta e diventi normale mentre prima viveva nella anormalità. Dobbiamo utilizzare relazioni umane più appropriate, che io ho, sia a destra che a sinistra. Questo ragazzotto, che parla, tra l’altro è anche incompatibile, lavorando con le cooperative. I visitors, nei films, avevano sembianze umane poi invece mostravano la loro vera faccia. E così fanno. Si presentano nelle attività commerciali buoni buoni e poi con le cooperative se le prendono.”
Tornando al covid : “Dove erano don Chisciotte e Sanciopanza durante il covid? Noi siamo stati tra le città di italia meno contagiate anche per il lavoro fatto da noi. Ho dato saturimetri a tutti, anche a chi non mi ha votato.”
E poi di nuovo il voto : “Questo giovanotto cosa ha chiesto il voto scostumato? Ma è lui che è scostumato nei confronti dei vecchietti.”
Poi la mensa : ” C’è chi mi vuole denunciare. Questa è quella persona che quando ero attenzionato dalla magistratura di Benevento e fummo prosciolti dichiarò che io a Ceppaloni mi ero incontrato con Zamparini e Della Valle quando invece si poteva facilmente verificare se ciò era vero o meno. E dichiarò di averlo appreso dai giornali. Questo signore era Corona.” “Una delle cose che voglio fare, a parte la Caserta sud-Benevento, è la realizzazione di una piccola metropolitana di città.” Ritornando alla mensa Mastella ha dichiarato: ” Va avanti regolarmente e se qualcosa non va bene si sanziona la ditta.” E il discorso è chiuso, con buona pace di Corona.
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