Nella chiesa parrocchiale la lettura della pergamena per l’importante riconoscimento. Masone: “ci ha sempre spronati e accompagnati nei momenti difficili, insegnandoci la forza della fede”.
di Lino Santillo
Grande festa e gioia per la comunità pietrelcinese nel giorno dell’anniversario della prima messa di Padre Pio per la cittadinanza onoraria conferita a mons. Orazio Francesco Piazza vescovo di Sessa Aurunca in provincia di Caserta. Nel mese di agosto sono state conferite ben due cittadinanze onorarie. Il 2 agosto all’arcivescovo di Benevento mons. Felice Accrocca. Domenica sera nel corso della celebrazione eucaristica nella chiesa parrocchiale dedicata a Santa Maria degli Angeli l’altra onorificenza a mons. Piazza. Tale importante decisione assunta in consiglio comunale nel mese di febbraio 2021 e fortemente voluta dall’attuale primo cittadino Domenico Masone. Di grande intensità e commozione le parole e le frasi inserite nella pergamena della cittadinanza onoraria della città di Pietrelcina. “Eccellenza reverendissima. È viva ancora nella nostra mente la Sua messa a Sant’Anna che Ella ha voluto celebrare il giorno prima della sua ordinazione episcopale affidando alla protezione di San Pio da Pietrelcina la Sua persona e la missione che il Santo Padre le assegnava. Commovente e significativo atto d’amore verso il Santo che, ancora bambino, in visita a San Giovanni Rotondo con la sua adorata mamma Le preconizzò la chiamata di Gesù. Caro è il ricordo della vicinanza discreta ed amorevole nel supportare le nostre istanze. Ci ha spronati e accompagnati in momenti difficili insegnandoci la forza della fede e la consapevolezza di rappresentare una terra benedetta. Il suo dotto e umile apostolato ha illuminato il cammino di donne e uomini che spesso nei nostri luoghi, da lei suggeriti, ritempravano l’affardellato spirito. Pietrelcina culla di un nuovo umanesimo da lei sempre auspicato, la porta a immaginare con noi una fondazione che ponesse al centro il messaggio di Padre Pio, la sua preoccupazione per gli umili e i sofferenti; ed il rapporto virtuoso tra fiducia, speranza e amore incondizionato per l’uomo, in una singolare sintesi tra realtà umana e dimensione divina. Oggi Lei è “pucinaro” e conterraneo della terra natìa di Padre Pio, e nostro concittadino, continuerà certamente con il Suo affetto a tutelare e testimoniare nel mondo la nostra comunità e ne sarà autorevole ambasciatore. Con gratitudine e grande affetto Le diciamo: benvenuto tra noi carissimo Pastore!”. Senza dubbio parole accorate e significative che hanno fatto emozionare tutti i fedeli presenti nel Tempio Sacro. Presenti oltre al sindaco Domenico Masone, il suo vice Salvatore Mazzone, come pure assessori e consiglieri comunali. Presenti inoltre il parroco fr. Giuseppe D’Onofrio, il Guardiano del Convento fr. Fortunato Grottola e altri frati e sacerdoti. Alla fine della celebrazione eucaristica gli applausi e il compiacimento di tutta Pietrelcina. Lo stesso vescovo mons. Piazza ha ringraziato tutti i presenti, il primo cittadino, l’amministrazione comunale nella sua interezza, il parroco, i frati cappuccini e tutti coloro che a vario titolo hanno organizzato l’importante evento di fede.
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